Re: Attrazione e repulsione

From: cometa luminosa <a.rasa_at_usl8.toscana.it>
Date: 25 Mar 2007 10:59:11 -0700

On 23 Mar, 22:58, fortunati.lu..._at_gmail.com wrote:
> cometa luminosa ha scritto:
>
> > Secondo me tu parti dal presupposto (giustificato sulla base
> > dell'esperienza comune) che in un urto tra due corpi debba esserci
> > necessariamente una repulsione. In base a questo, tu capisci il perch�
> > del fatto che due corpi si respingono, e di conseguenza non capisci
> > bene il perch� in altri casi possono attrarsi. Ovvero, la repulsione
> > ti sembra "la regola" ovvia quando due corpi vengono in contatto.>
> > Per�, il fatto che "in un urto tra due corpi ci sia una repulsione"
> > non � "vero a priori" ma solo "in casi particolari". Il fatto che
> > questi casi particolari siano la maggior parte di quelli
> > dell'esperienza comune probabilmente contribuisce a creare
> > l'illusione, in chi non ha approfondito lo studio della fisica, che
> > questa sia una "legge della natura".
> > Non lo �. Credimi.
>
> Credo di aver capito, tu dici che quando due corpi si urtano, pu�
> esserci una repulsione, come nel caso delle palle da biliardo, o anche
> un'attrazione, come nel caso di 2 palline di colla.
> Ok, va bene.


L'attrazione tra corpi macroscopici non avviene unicamente con
l'esempio della colla tra due palline. Pensa a due gocce d'acqua che
vengono a contatto: in una frazione di secondo si attirano e si
fondono in una goccia pi� grande.


> Quando si urtano, possono respingersi o attaccarsi (non direi
> attrarsi). Tralasciamo pure il fatto che gli atomi della colla possono
> legarsi tramite gli elettroni, ma i loro nuclei continueranno a
> respingersi con decisione.
> L'attrazione che non mi convince non � questa, dove, comunque c'�
> stato un urto, ma l'altra, quella in cui 2 oggetti fermi, posti ad una
> certa distanza, si attirino l'uno con l'altro. Le palline di colla, ad
> esempio, se sono ferme a un millimetro di distanza non si attraggono.
> Se escludo i casi della gravit� e del magnetismo,


dovevi aggiungere anche l'elettricit�, almeno.


> sui cui meccanismi
> di funzionamento non ho certezze, non noto alcun altro fenomeno che
> implichi l'esistenza di una "attrazione" a distanza.
> Volevo allora accertarmi se, contrariamente a quello che penso,
> l'attrazione si manifesta in qualche circostanza conosciuta, o se
> veramente non esiste.

Se l'attrazione non esistesse, non esisterebbe neanche la repulsione,
perch� le forze che determinano un'attrazione, eccetto la gravit�,
sono le stesse che determinano anche la repulsione.
Nel tuo primo post ti spieghi la repulsione in termini di
"impenetrabilit� della materia". Questo � un concetto molto intuitivo.
Ma, vedi, questo � anche il punto chiave! Perch� la materia �, o
sarebbe, "impenetrabile" o "solida"?
Rifletti a fondo su questo concetto.
Immagina che la materia non sia per niente solida, ma invece fatta,
per lo pi�, di vuoto e da un p� di energia. Allora, in questo caso,
non sarebbe pi� cos� evidente che cosa siano "solidit�" ed
"impentrabilit�".
Pensa che, se si potesse ingrandire il nucleo di un'atomo d'idrogeno
(l'atomo pi� semplice) fino ad 1 cm, l'atomo complessivamente sarebbe
grande 1 km! Come te la spieghi la "solidit�" della materia?
Potresti replicare dicendo: ok, per� il nucleo � "solido". Ma anche il
nucleo � fatto di altre particelle pi� piccole che "orbitano" (in
senso semplicistico) reciprocamente e sono tenute insieme da un certo
tipo di energia...Allora, alla fine, in cosa consistono "solidit�" o
"impenetrabilit�"?
Ti torna?
Spero di esserti stato utile.
Ciao.
Received on Sun Mar 25 2007 - 19:59:11 CEST

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