Re: Etere

From: Enrico SMARGIASSI <smargiassi_at_ts.infn.it>
Date: Fri, 23 Mar 2007 19:23:29 +0100

Paolo Brini wrote:

> tuttavia se abbiamo uno strumento che ci sembra funzioni, ma non
> sappiamo di preciso come e perch�, l'operazione va fatta con cautela;

Ovviamente non si tratta di un'operazione priva di rischi; ma siccome
nulla nella ricerca scientifica lo e', si tratta di un' obiezione vacua.
  Rimane il fatto che l'estrapolazione di cui parlo e' senz'altro
razionale e certo piu' razionale dello scetticismo aprioristico. Se non
l'hai ancora fatto, leggiti il libro di Hacking che ti ho indicato.

> Senza una teoria ottica pi� completa, e una teoria della percezione che
> era di l� da venire, si spiega anche, in termini di difetti di
> costruzione e problemi di percezione, come fosse possibile che diverse
> persone usando il cannocchiale vedessero la Luna ognuna in modo diverso,

Non e' solo una questione di teoria. E' soprattutto una questione di
capacita' di sperimentare: anche l'osservazione e l'esperimento sono
tecniche, e come tali vanno imparate; chi guardava nel cannocchiale e
vedeva altre cose le vedeva anche - forse soprattutto - perche' mancava
dell'esperienza e della tecnica giuste.

Tieni conto che non di rado non c'e` bisogno di conoscere la teoria per
imparare bene l'uso di uno strumento: dubito che Schumacher sappia molto
di dinamica e termodinamica, eppure l'automobile la guida splendidamente.

-- 
Enrico Smargiassi
http://www-dft.ts.infn.it/~esmargia
Received on Fri Mar 23 2007 - 19:23:29 CET

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