quantità di calore scambiabile
Chiedo scusa se la mia domanda molto probabilmente sarebbe pi�
adatta a qualche gruppo ingegneristico, ma ho un po' il difetto
di chiedere sempre in pochi posti (e NG di integneria non ne
conosco).
Ebbene, volevo chiedere una stima, grossolana, delle performance
di un sistema concreto che potrei dover costruire sul serio
(ovviamente appuratane i requisiti).
Un tubo di plastica (PRESUMO sia PE) di colore nero, da
irrigazione, spessore esterno 16 mm e interno (lume) 13 mm, per
cui ha pareti di 1,5 mm di spessore, vorrebbe essere usato come
collettore di luce solare per scaldare l'acqua circolante al suo
interno (e poi mandata a un serbatoio).
Nel complesso il tubo � lungo 100 metri (anche se vorrei capire
se 2 o 4 derivazioni in parallelo di, rispett., 50 o soli 25
metri potrebbero avere vantaggi di qualche genere : ovviamente
l'acqua in essi, a pari portata, viaggerebbe a met� o un quarto
della velocit� e quindi raccoglierebbe luce per pi� tempo)
Il tubo sarebbe poggiato su un tavolato a terra, inclinato sul
fianco di una collina che da circa a sud (questa imprecisione
sar� data per irrilevante), e interposto tra il tavolato e il
tubo nero uno strato di polistirolo di 3 cm e un foglio di carta
anche essa nera, giusto per scaldare l'aria della camera interna
(anche se avevo in primis pensato a veli di alluminio per
riflettere una parte di luce sul tubo stesso, penso che senza
sagomarlo a onde la riflessione andrebbe persa senza beccare il
tubo). Sopra le anse del tubo, tramite listelli spaziatori di
legno, inchioderei due strati di polietilentereftalato (la
plastica da bottiglie, ma trasparente). Un velo esterno robusto
da 0,75 mm e uno intermedio da 0,25, solo per creare una
coibentazione nella faccia esposta alla luce.
Ora gi� non sono sicuro che intercettare una parte a me ignota
della luce solare prima che arrivi al tubo stesso possa essere
pi� negativo dei benefici, ma immagino che in un giorno sereno
invernale, con soleggiamento ma aria molto fredda, tenere
incamiciato il tubo sia utile.
Sono conscio che purtroppo il polietilene del tubo non � granch�
adatto in quanto � un materiale isolante e, inoltre, non � che
regga grosse temperature, ma sorvoliamo pure su questo).
Da un simile tubo di un centinaio di metri isolato sotto con
polistirolo espanso 3 cm e tavolato di legno di 2 o 3 cm e sopra
come ho detto (non so come dimensionare le due camere d'aria
trasparenti per�), in una giornata "media" a incidenza
ortogonale del sole, quanti kJ all'ora (o forse meglio Watt
direttamente) si potrebbero estrarre e raccogliere nell'acqua ?
E inoltre, anche se immagino che fare una stima non sia semplice
per nulla, che temperature si creerebbero nei vari ambienti
(aria della camera esterna, aria nella camera interna e acqua
nel tubo) ? Ripeto, si pensi a una ipotetica giornata "media
annua" serena.
Beh, se qualcuno ha voglia di cimentarsi in qualche calcolo o a
impostarlo, lo ringrazio in anticipo.
Eventualmente, in subordine, chiederei qualche info su un
ipotetico serbatoio termico)
ciao
Soviet_Mario
Received on Thu Mar 15 2007 - 00:13:25 CET
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