Re: Etere

From: Michele Falzone <falzonemichele_at_libero.it>
Date: Wed, 14 Mar 2007 15:00:49 +0100

Elio Pandolfini ha scritto:

> Partivo dall'assunto, come ha fatto qualcuno in questo gruppo, che l'etere
> esistesse e seguisse le leggi della meccanica dei fluidi. Ovviamente cio'
> e' in contraddizione con i fatti sperimentali noti e dunque non ha niente
> a che fare con costrutti teorici. Comunque il mio rilievo si riferisce
> alla qualita' della descrizione teorica che si pretende di utilizzare.

Non so se ti riferisci a me, ma nel mio caso specifico, a prescindere le
mie convinzioni personalissime sull'etere, io parto dalla semplicissima
considerazione che in un fluido reale il rapporto tra velocit� di
propagazione longitudinale e velocit� di propagazione trasversale in un
fluido sia costante e non pu� essere diversamente.

Con questi presupposti, esiste una possibilit� che si creino due possibili
onde sferiche stazionarie di natura opposta.

Portando queste considerazioni su un presunto etere e ponendo il rapporto
delle due velocit� a meno di 2PI pari alla costante di struttura fine, per
le due onde sferiche, mi ritrovo esattamente il valore della carica
elettrica e le due onde sferiche somigliano all'elettrone ed al protone.

Questi sono i fatti e su questi fatti mi puoi contestare e non proclamando
editti contro l'etere.

Ritornando ai fatti, io non mi sono mai sognato di dire che una parte
della fisica sia pi� importante e neppure che le relazioni della fisica
quantistica siano sbagliate, tranne che su una sua particolarissima
interpretazione che ancora non mi sento di comunicare, visto che merita
ancora di essere approfondita.

Michele

> Ciao,

> Elio



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Received on Wed Mar 14 2007 - 15:00:49 CET

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