Re: Il terzo principio di Newton

From: <fortunati.luigi_at_gmail.com>
Date: 13 Mar 2007 04:06:31 -0700

On 12 Mar, 16:16, "marcofuics" <marcofu..._at_netscape.net> wrote:
> Ciao Luigi,... solo per invitare a riflettere:
> hai mai riflettuto sul cosa significhi (intimamente ed in maniera piu'
> profonda) <<Collidere>>?
> Mi sapresti spiegare, a me come ad una persona che ne sa molto poco,
> il significato?
> e poi aggiungo, sapresti spiegare ad una persona che magari ne sa
> molto, cosa tu vuoi davvero intendere con il termine <<collisione>>?
> Tu come vedi <<una collisione>> tra 2 corpi?
> Ed una <<collisione>> tra 2 microcorpi?
> Ed una <<collisione>> tra 2 macro-corpi? Del tipo due "galassie"?
<[cut]
> Un atomo secondo te, quando "collide", in cosa e' comportamentalmente
> modificato rispetto ad un atomo libero?

On 11 Mar, 20:00, fortunati.lu..._at_gmail.com wrote:


> On 11 Mar, 19:19, "cometa luminosa" <a.r..._at_usl8.toscana.it> wrote:

> > Mi fai un esempio di come sarebbe una "interazione diretta tra terra e
> > atomo"?


> Un esempio � la collisione tra i due.



Gli elettroni degli atomi dell'uno inviano, a distanza, fotoni verso
l'altro che li assorbe, producendo la forza repulsiva, e viceversa.
Dov'� l'interazione diretta?


Ciao marcofuics, ciao cometa luminosa

Io, magari sbagliando, la vedo in un modo semplice, da profano.
Innanzitutto, sono consapevole che, a livello atomico, i "contatti"
veri e propri non esistono, n� al momento della "collisione", n� mai.
Ed ecco, allora, come intendo la "collisione" tra 2 atomi. Immagino
appunto i 2 atomi che hanno, in un certo momento, una traiettoria
convergente tra loro. Finch� sono lontani, ritengo che ogni eventuale
interazione, quand'anche esista, non porti conseguenze, rilevabili o
importanti, sul loro stato dinamico, intendo che continueranno a
muoversi liberamente.
Invece, quando raggiungono, tra loro, una minima distanza, diventano
decisive le forze repulsive, quelle descritte da Cometa Luminosa, che
impediscono il libero movimento e il loro ulteriore mutuo
avvicinamento e li costringono a modificare la direzione e/o il verso
del loro moto. Questo � l'avvenimento che definisco "collisione".
Da notare che, solo dopo che sia avvenuta quella che chiamo
collisione, ci sar� stato lo scambio <azione-reazione> tra gli stati
dinamici dei 2 atomi, che giustifica gli effetti del terzo principio.
Ne caso di "collisione" tra una massa di atomi e un'altra, come tra
scarpa e terreno, l'evento avviene allo stesso modo, solo che la
repulsione � collettiva, nel senso che la repulsione totale � data
dalla somma delle repulsioni di ogni singolo atomo.

Luigi.
Received on Tue Mar 13 2007 - 12:06:31 CET

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