Re: Passare dalla teoria ai valori misurati

From: Luca85 <pres8_at_pres8.biz>
Date: 8 Mar 2007 10:41:28 -0800

On 7 Mar, 20:54, Elio Fabri wrote:

> Avrei anche una domanda per Luca85: avrai anche un testo suggerito.
> Qual e'?

Non ce n'� uno preciso...Addirittura meccanica razionale l'ho data
senza libri con dispense varie del docente e cose simili...
Per meccanica quantistica ho comprato il j.j. sakuraj.
Poi c'� fisica 3...Un corso in cui nessuno ha imparato nulla. Non
abbiamo capito cosa avrebbe dovuto trattare. Tratta alcuni argomenti
statistici, poi risolve semiclassicamente alcuni problemi quantistici
senza mai accennare l'eq. di schroedinger, ma quando proprio qualcosa
manca d� una formula piovuta dal cielo... E per quel corso il docente
pensa un po' che ha dato fotocopie di un capitolo per libro da un
sacco di libri diversi...
Penso dovrebbero spostare un po' di corsi e cambiare questo corso per
fare in modo che spieghi un po' come si � arrivati alla mq. e un po'
qual'� il collegamento tra tutte le parti teoriche e le parti
sperimentali.

Per i corsi di fisica nucleare/particelle adesso prendo il griffith.
(che mi arriver� tra 20 giorni, non prima)
Ma il problema lo vedo proprio nella struttura dei corsi.
E volendo anche nell'organizzazione del corso di laurea. Trovo la
laurea triennale inutile. FAcciamo un sacco di "elementi
di"/"introduzione a" pieni di "tanto queste cose le rifarete"...
Meglio una laurea unica con corsi che quando iniziano un argomento lo
fanno per intero.
E manca una connessione tra i corsi puramente teorici e quelli
sperimentali.

> Comunque se hai domande un po' piu' mirate, possiamo continuare a
> ragionare.

Sui singoli argomenti so cavarmela. (A parte per meccanica
quantistica, ma quella adesso riparto da zero a studiarla).
E' una struttura generale che mi colleghi i vari argomenti.
Received on Thu Mar 08 2007 - 19:41:28 CET

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