Re: Fusione casalinga

From: A.D. <isd_mod_at_libero.ix>
Date: Tue, 27 Feb 2007 07:51:48 GMT

Ivan <20186invalid_at_mynewsgate.net> wrote in message
2007022614234620186_at_mynewsgate.net...
>
> Buongiorno.
> Sto pensando di fare la mia tesina di maturit� ( liceo scientifico )
> sulla " Fusione Fredda ".

Molto originale... Se � per la maturit� per� pu� essere un p�
"pericoloso" (se non trovi docenti sufficientemente aperti e
curiosi ad esaminarti). Non oso immaginare cosa potrebbero
dire se ottieni risultati positivi... E' mai possibile che una cosa
cos� semplice e straordinaria � ignorata dal mondo intero? :-)
Sono i tuoi risultati che sono sbagliati! :-)


> Sto inoltre incominciando a capire la tavola periodica
> degli elementi.

Se sei al quinto anno del liceo scientifico, ce ne hai
messo di tempo! :-)


> Sembra tutto cos� facile: mi viene quasi voglia di prendere un
> barattolo di vetro della marmellata e sperimentare in garage.

Calma... Non � cos� facile.
Se non hai mai fatto cose del genere, questo tipo di esperimenti
� decisamente pericoloso: devi maneggiare tensioni e correnti
piuttosto alte, ed avere a che fare con potenze e temperature non
trascurabili. Il rischio di farsi male � alto (se non altro per il fatto
di non disporre di strumenti adatti o di non avere la preparazione
necessaria per usarli).


> Tutto sommato si tratta solo si misurare l'energia elettrica
> fornita e di calcolare il calore necessario per far evaporare
> una misurabile quantit� di acqua.

Come misuri la quantit� di energia assorbita? Sia la tensione
che la corrente non saranno costanti, ma oscilleranno parecchio
e in modo irregolare. Per calcolare l'energia fornita dovresti
registrare con sufficiente risoluzione la corrente e la tensione
e poi integrare.


> Se il rendimento � maggiore di uno gi� cos�, allora.....

E' molto conservativo (talmente tanto da non permetterti di
osservare il fenomeno se � di piccola entit�). Intendo dire
che parte dell'energia che fornisci sar� impiegata dai comuni
processi di elettrolisi, altra sar� irradiata sotto forma di luce
ed impulsi elettromagnetici. Se non consideri anche queste
"perdite" potresti ritrovarti con un rendimento minore o vicino
a 1, anche se si � verificato il fenomeno.


> A parte gli scherzi, che ne pensate?

Se hai la preparazione (culturale, intellettuale e pratica),
l'attenzione, la cura, la prudenza ed il coraggio necessari
per fare una cosa del genere senza farti male, � un'ottima idea.
Purtroppo per� so che statisticamente pochissimi studenti
posseggono queste caratteristiche...

A.D.
Received on Tue Feb 27 2007 - 08:51:48 CET

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