Enrico SMARGIASSI ha scritto:
> Luca Andreoli wrote:
>
>> La famosa equazione di Einstein : E = m * c^2 si esaurisce in se stessa
>> oppure � il prodotto finale di lunghi calcoli matematici?
>
> Non e' una formula che salta fuori dal cappello, se e' questo che
> intendi sapere; e' una conseguenza della dinamica relativistica, cioe'
> della dinamica riscritta per tener conto dei postulati della relativita'
> ristretta, che sono diversi da quelli della meccanica classica.
>
> Puo' essere interessante sapere che in effetti E=mc^2 in alcuni casi
> particolari puo' essere dedotta senza fare uso esplicito dei postulati
> della RR:
>
> http://www-dft.ts.infn.it/~esmargia/physics/emc2.html
>
Ciao,
ho trovato anche storicamente affascinante il lavoro di Olinto de
Pretto, che nel 1903 (teniamo conto che de Pretto accettava il parere
dell'establishment scientifico di allora sull'esistenza di uno spazio
assoluto permeato di etere) si esprimeva cos� in un suo scritto (grazie
ancora a Umberto Bartocci per la segnalazione che mi fece tanti, tanti
anni orsono):
"La materia di un corpo qualunque, contiene in se stessa una somma di
energia rappresentata dall'intera massa del corpo, che si muovesse tutta
unita ed in blocco nello spazio, colla medesima velocit� delle singole
particelle. [...] La formula mv^2 ci d� la forza viva e la formula mv^2
/8338 ci d�, espressa in calorie, tale energia. Dato adunque m = 1 e v
uguale a 300 milioni di metri [al secondo], che sarebbe la velocit�
della luce, ammessa anche per l'etere, ciascuno potr� vedere che si
ottiene una quantit� di calorie rappresentata da 10974 seguito da 9 zeri
e cio� oltre dieci milioni di milioni".
"A quale risultato spaventoso ci ha mai condotto il nostro ragionamento?
Nessuno vorr� facilmente ammettere che immagazzinata ed allo stato
latente, in un chilogrammo di materia qualunque, completamente nascosta
a tutte le nostre investigazioni, si celi una tale somma di energia,
equivalente alla quantit� che si pu� svolgere da milioni e milioni di
chilogrammi di carbone; l'idea sar� senz'altro giudicata da pazzi.
Effettivamente, se deve essere fuori discussione che tutte le particelle
della materia siano in movimento, non � necessario per questo,
l'ammettere che vibrino senz'altro con la velocit� stessa dell'etere
libero; e d'altra parte, date le circostanze in cui avviene il fenomeno,
non � forse rigorosamente esatto il paragonare l'energia latente,
all'energia rappresentata dalla stessa quantit� di materia che si muova
in blocco nello spazio colla medesima velocit�.
Sia comunque, si riduca quanto si vuole il risultato a cui fummo
condotti dal nostro calcolo, � pur forza ammettere che nell'interno
della materia, deve trovarsi immagazzinata tale somma di energia da
colpire qualunque immaginazione".
Se qualcuno � interessato posso ritrovare tutti i riferimenti del caso.
Ciao,
Paolo
Received on Fri Mar 02 2007 - 15:27:54 CET