Re: Riscaldamento "provvisorio"

From: Sab <sabardit_at_tiscali.it>
Date: Thu, 1 Mar 2007 11:28:42 +0100

"Soviet_Mario" <Soviet_at_MIR.CCCP> ha scritto nel messaggio
news:4oxFh.10061$zG1.129285_at_twister2.libero.it...

> Se scaldi su fiamma (o cmq dal basso), i moti convettivi rimescolano lo
> stesso e la T � grossomodo omogenea.
> Viceversa il riscaldamento a microonde non crea altre turbolenze che la
> risalita quieta, quasi laminare (lessi tempo fa che questi rimescolii
> erano chiamati digitazioni), del liquido pi� caldo e meno denso, ed esso
> si stratifica in alto. A me � capitato anzi di osservare dell'acqua in un
> bicchiere bollire soltanto alla superficie, le bolle nascevano in uno
> strato di pochi cm, e il fondo non era pi� caldo di 60-70� (l'ho
> constatato svuotando cautamente lo strato bollente).

I moti convettivi funzionano finche � accesa la fiamma; quando la sorgente
di calore si spegne, qualunque essa sia, rimane solo il calore accumulato
che tender� ad accumularsi verso l'alto. Per questo dovrebbe perdere calore
con la stessa velocit�. (Comunque una differenza di 40 gradi tra la parte
superiore e quella inferiore di un buicchiere di acqua mi sembra eccessiva).

> Se scaldo il minestrone (lo faccio frullato e sminuzzato, di una viscosit�
> spaventosa) mi capita persino che bolla "il guscio esterno", il pi�
> esposto alle radiazioni, e vicino ai bordi la massa galleggia quasi su uno
> strato di vapore, quando poi al centro rimane ancora pressoch� freddo

Anche questo non mi risulta. Anzi il pregio delle microonde � proprio quello
di riscaldare uniformemente tutta la massa.
Received on Thu Mar 01 2007 - 11:28:42 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Sun Feb 16 2025 - 04:23:13 CET