On 28 Feb, 13:29, s..._at_m.it (dandini) wrote:
> Il 26 Feb 2007, 14:42, miam..._at_nospam.com (Andrea550) ha scritto:
>
> > Si esegua poi il seguente ciclo:
>
> > a)una espansione a pressione costante fino a raddoppiare il volume
> > b)una trasformazione a volume costante fino a raddoppiare la pressione
> > c)una trasformazione a pressione costante fino a ritornare al volume di
> > partenza
> > d)una trasformazione a volume costante fino a ritornare alle condzione di
> > partenza.
>
> > Si calcolino lo stato del sistema dopo le prime 2 trasformazioni e il
> > lavoro complessivo..
>
> > Ok allora l'unico problema � sul lavoro complessivo.
> > Il prof dice che viene -10 Jaul, a me risulta 0 Jaul.
>
> nei rami b e d della trasformazione il lavoro � nullo, non quello che hai
> scritto tu.
> Per convincerti che � nullo pensa a quanto lavoro fai se spingi una parete
> che resta ferma e aumenti la forza con cui lo fai: poich� lo spostamento �
> nullo, il lavoro � nullo indipendentemente da quanta forza eserciti.
>
> Ciao.
>
> --------------------------------
> Inviato viahttp://arianna.libero.it/usenet/
Per risolvere il problema bisogna applicare l'equazione di stato dei
gas ideali: P*V = n*R*T
dove:
P � la pressione misurata in atmosfere;
V � il volume misurato in litri;
n sono il numero di moli;
R � la costante dei gas ideali R = 0,0821 atm*litro*moli^(-1)*�K^(-1);
T � la temperatura assoluta.
la pressione del gas � di 10^5 pascal che corrisponde a circa 1.0
atmosfere;
il volume � 0,1 dm^3 che corrispondono a 0,1 litri.
la temperatura � di 30�C che corrisponde a 303�K (273 + 30�C).
Il numero di moli, n sar� uguale a:
n = P*V/(R*T) n = (1,0 atm*0,1litri)/(0,0821*303�K) = 0,004
moli
Giuseppe
Received on Wed Feb 28 2007 - 20:15:25 CET