Re: Quanto è grande un elettrone?

From: Enrico SMARGIASSI <smargiassi_at_ts.infn.it>
Date: Fri, 23 Feb 2007 10:55:31 +0100

cometa luminosa wrote:

> Perdonami ma non mi � chiaro quello che hai detto. Che significa
> "responsabile di un secondo lampo sullo schermo"?

Si', scusa, sono stato poco chiaro. Intendo dire che se dopo aver fatto
incidere gli elettroni su di uno schermo li fai incidere su di un
secondo vedi prima una coppia di lampi A e B, poi una seconda C e D, e
non puoi dire in generale "il lampo C e' stato generato dallo stesso
elettrone che ha generato il lampo A" ecc..

Comunque e' interessante notare che alcune speculazioni sul perche'
dell'indistinguibilita' tra elettroni seguono una traccia simile alla
tua. Per esempio Wheeler ebbe l'idea che tutti gli elettroni fossero lo
stesso elettrone, e pure i positroni: sfruttando il fatto che
formalmente si puo' vedere un positrone come un elettrone che va
all'indietro nel tempo, ipotizzo' che esistesse un solo elettrone che va
avanti e indietro nel tempo: quando va avantio e' e-, quando va indietro
e' e+. Le "traiettorie" - virgolette d'obbligo in quanto parliamo di MQ
- dell'elettrone sarebbero cosi' una specie di filo di una trama che va
avanti ed indietro, dando l'impressione di tanti fili distinti. Un'idea
che trovo affascinante, anche se sfortunatamente non funziona.

-- 
Enrico Smargiassi
http://www-dft.ts.infn.it/~esmargia
Received on Fri Feb 23 2007 - 10:55:31 CET

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