Re: I problemi della normale
Joshua 5 wrote:
> I problemi della Normale sono risolvibili da uno che viene dal
> classico ("pni")? Su che testi studiare? Possiedo le soluzioni per
> fisica ma non per matematica...qualcuno sa dove trovarle?
> In secondo luogo...ma davvero questi problemi sono difficili solo
> perch� richiedono ragionamento, non per via della matematica che li
> anima? A me pare che, checch� ne dica il sillabo, serva una buona
> conoscenza dell'analisi (ho conosciuto uno che ha fatto lo scientifico
> ed ha provato i test nel 2003, c'era un problema d'analisi, � riuscito
> a mettere gi� qualcosa dopo tre ore, non � passato, per� ora fa fisica
> teorica nella specialistica...), inoltre, come si risolvono tutti quei
> problemi di logica e probabilit�? E soprattutto, come si "dimostrano",
> quando il testo lo richiede (mi sono informato e, a quanto pare, in
> certi "banali indovinelli" serve sapere cosa sia un "prodotto
> cartesiano"..cos'�?)? E poi, i problemi di massimo e minimo...come si
> affrontano? E la lista potrebbe continuare...
> Per quel che riguarda fisica, invece, mi pare che se non si hanno le
> conoscenze (per ottica ed elettromagnetismo in particolare...non si va
> da nessuna parte, intuito o non intuito, genii o meno, almeno
> credo...). E' davvero cos�? Questi problemi sono un "assaggio"
> dell'attivit� del fisico, o servono solo come elemento di valutazione?
> Ed infine...che fare per prepararsi? Un "caforio-ferilli" del classico
> � sufficiente? S�, no, conta l'intuito, meglio i test delle
> olimpiadi...altro? Che ne pensate?
Quando ci ho provato io (mooolti anni fa) mi hanno scartato perche' ho
fallito completamente e miseramente gli esami orali di matematica e
chimica. Avevo passato l'estate tra la maturita' e l'esame a farmi tutti
gli esercizi degli anni precedenti, a studiare il libro di Courant
Robbins sulla matematica e a studiare un testo di fisica piuttosto
semplice dei primi anni di ingegneria prestatomi dalla mia prof del
liceo (il testo era di Ageno e sono sicuro che qualcuno qui lo conosce).
La mia impressione e' stata che per passare occorresse sapere molto, ma
molto bene tutto il programma ufficiale del liceo e qualcosa di piu'
(tipo il programma del primo anno di universita').
Sulla fisica non ho avuto problemi: mi piaceva molto e la sapevo
abbastanza bene. In matematica ho avuto piuttosto fortuna allo scritto
dove mi e' capitato, tra gli altri, un difficile problema che per caso
avevo gia' fatto. All'orale mi hanno chiesto se effettivamente avevo
gia' la risposta ed io onestamente ho detto di si; cattivissimi mi hanno
chiesto una complicata generalizzazione del problema sulla quale ho
fatto scena muta. A quel punto ero in palla e non ho saputo neppure
dire cosa era il logaritmo naturale di e elevato alla x... A distanza
si anni me ne vergogno ancora!
La chimica l'ho sempre "odiata" e non avevo studiato nulla: l'orale e'
stato la ovvia conseguenza della mia stupida scelta.
Se dovessi dare un consiglio, direi di fare piu' o meno come me, tranne
che per la chimica ovviamente! e, forse, capire meglio cosa occorre
sapere di matemetica.
Daniele Fua'
UniRomaUno
Received on Tue Feb 20 2007 - 10:59:10 CET
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