secondo (ed ultimo) problema sul cuore

From: Med <depositofiles_at_katamail.com>
Date: Sat, 10 Feb 2007 11:02:40 +0100

Questa volta il quesito � pi� semplice.
Se ho un liqudo ideale in un condotto collegato ad un palloncino ripieno del
medesimo liquido ed in equilibrio (situazione statica) il condotto �
collegato ad una vasca sovreastante con cui regolo la pressione nel
palloncino (che in condizioni statioche � quella di Stevino).
Immaginiamo che la superficie della vasca sia tale da poter essere
trascurata la variazione di altezza del liquido in essa durante il
riempimento-svuotamento del palloncino.

Se riduco la pressioe esterna in maniera rapida (intendo la pressione
esterna al palloncino e non quella che preme sul pelo dell'acqua nella
vasca), il palloncino si riempie di pi� fino ad un nuovo volume. Domanda:
cosa accade alla pressione media nel pallocino durante il riempimento?
Immagino che ci sia una depressione che accelera il fluido e poi un
reinnalzamento della stessa che lo decelera per farlo tornare in quiete: �
giusto? Come vedere la cosa? Mi spiego meglio.

Le pareti del pallone esercitano una pressione sul liquido e questo esercita
la medesima pressione su esse. Se ad un certo punto la pressione esterna al
pallone si riduce, la parete di questo verr� "allontanata" dal liquido per
uno sbilancio di forze ai suoi due lati (sto pensando ad un singolo pezzetto
dS di superficie del pallone). Il liquido a contatto col pallone si trover�
nella stessa situazione di sbilancio e verr� accelerato verso l'"esterno".
La depressione si propagher� all'indietro facendo muovere il liquido.

Mi aiutate a riordinare questi concetti?
Mi sembrano, comunque, l'esatto opposto di quello che avviene quando
parlavamo di aumentare il livello nella vasca, gonfiando il pallone.

Grazie
Received on Sat Feb 10 2007 - 11:02:40 CET

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