[it.scienza.fisica 10 feb 2007] Franco ha scritto:
> Provo ad informarmi sul fenomeno.
Aspetto con curiosita' che tu riesca a trovare notizie certe, perche' il
distinguo tra cinescopi boreali ed australi e l'esito della esperienza
di Fua' mi lasciano perplesso.
Non credo che il degaussing abbia importanza in questo contesto.
Penso piuttosto che l'ormai mitico "effetto Fua'" sia dovuto al fatto che
la schermatura magnetica, affogata nel vetro di un cinescopio tricromico,
lascia quasi completamente scoperta la superficie superiore del cono
(occupata dalla presa EAT).
Non ho mai visto nelle specifiche tecniche dei TRC riferimenti alla
latitudine di impiego: suppongo che i cinescopi siano costruttivamente
identici in tutto il mondo.
Nei televisori moderni, dopo avere accoppiato cinescopio e gioco di
deflessione, le numerose e delicate tarature necessarie sono effettuate
dal costrutture, che poi "cementa" l'unita' per impedire successive
maldestre manomissioni.
Non ne sono sicuro, ma ho l'impressione che le tarature siano influenzate
(fra l'altro) dalla componente verticale non adeguatamente schermata del
campo magnetico terrestre, che dipende dalla latitudine (ma non dall'
orientamento del TVC): questo obbligherebbe il costruttore ad effettuare
la taratura ad una latitudine non troppo diversa da quella della zona di
commercializzazione.
E con la globalizzazione come la mettiamo? ;-)
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Elio Proietti
Valgioie (TO)
Received on Mon Feb 12 2007 - 18:42:20 CET