Re: Acqua bollente o piu' calda?
On 2 Feb, 16:45, "Amedeo Storni" <asto..._at_softhome.net> wrote:
> Scusate se uso le vostre conoscenze per una piccola curiosita'.
> In ufficio abbiamo un piccolo bollitore elettrico per farci il te' o il
> caffe liofilizzato.
> Regolarmente, io aspetto che l'acqua sia bollente (vedo abbondanti
> bollicine), poi verso la mia tazza.
Dipende da quanto abbondanti. Solo quando l'acqua ribolle tutta quanta
e la vediamo restare cosi' a lungo siamo sicuri di aver raggiunto la
temperatura di ebollizione ovunque. Le prime bollicine, quelle
piccolissime, di solito sono i gas disciolti e rilasciati con la
temperatura che pero' e' ancora ben al di sotto di quella di
ebollizione. Ma anche quando vediamo le prime bolle grosse, esse
mostrano solo che la parte d'acqua a contatto col fuoco ha raggiunto
la temperatura di ebollizione.
Poi le grosse bolle man mano rimescolano l'acqua e fanno si' che tutta
la massa prima o poi tocchi il fondo e questa e' la fase che
intercorre tra le prime grosse bolle e l'ebollizione violenta finale e
stabile.
Come dicevo occorre attendere quest'ultima per essere sicuri di aver
raggiunto la temperatura voluta.
> Il mio collega invece dice che a lui il te' piace piu' caldo, e percio' fa
> bollire l'acqua ancora un po'.
> Secondo me non ha senso quello che fa: essendo alle stesse condizioni di
> pressione, entrambi avremo l'acqua a 100 gradi.
> Ho ragione io o mi sfugge qualcosa?
Il collega che prolunga la fase di ebollizione per aver il te piu'
caldo sbaglia. Al massimo puo' ottenere una maggior concentrazione di
sali e un po' di innalzamento ebullioscopico, ma deve andare avanti a
lungo per ottenere frazioni di grado. In alternativa puo' aggiungere
un po' di sale a mano.
Saluti
Mino Saccone
Received on Tue Feb 06 2007 - 13:44:13 CET
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