Luca ha scritto:
> Qualcuno pu� dirmi perch�, dato un elettrone che passa con velocit� v
> vicino ad uno ione positivo, si ha ricombinazione se l'energia
> cinetica dell'elettrone � minore o uguale all'energia potenziale
> elettrostatica dell'elettrone? E' un'approssimazione del fenomeno
> reale o � un calcolo teoricamente corretto?
Luca85 ha scritto:
> Beh...E' una corretta descrizione del fenomeno, teoricamente corretta,
> fino a che dici "la ricombinazione e' permessa di sicuro quando
> l'energia cinetica e' abbastanza minore dell'energia potenziale
> elettrostatica".
> E lo ricavi con calcoli e modelli molto semplici(l'energia di fuga di
> cui nell'altro post)
Scusate, ma io non ho mica capito...
Ovviamente stiamo facendo un ragionamento classico (niente m.q.).
Ma che vuol dire "passa con velocit� v vicino ad uno ione positivo"?
Come fa a "passare"? Da dove viene?
Perche' se viene da lontano, quando arriva "vicino" la sua en.
cinetica sara' certamente maggiore (del valore assoluto) dell'en. pot.
elettrostatica.
E certamente si allontanera' di nuovo. A meno che ... (v. dopo).
Se invece l'en. cin. e' minore, vuol dire che non si trova a "passare
vicino", ma era gia' legato...
Insomma vorrei capire il contesto, perche' detto cosi' il discorso fa
acqua.
La ricombinazione richiede che un po' di energia venga perduta,
emettendo uno o piu' fotoni.
--
Elio Fabri
Received on Wed Feb 07 2007 - 20:33:19 CET