Lurkos ha scritto:
> ...
> Intendi, passami il termine, la legge di Lorentz esperessa con la
> corrente al posto della carica?
> F = (q) (v) x (B) = (i) (l) x (b)
Beh, prima di tutto c'e' da ricordare che Laplace viene quasi un
secolo prima di Lorentz.
Secondo: anche se la seconda espressione puo' essere ricavata dalla
prima, da un punto di vista pratico la seconda si applica meglio,
perche' non richiede di sapere chi sono i portatori di carica, che
densita' hanno, come si muovono...
> ...
> Intendi il vettore magnetizzazione?
> M = dm/dV (dove m = i S)
> Io l'ho sempre e solo definito per spire percorse da corrente.
> In caso di magneti � comunque possibile calcolarlo?
Non capisco come puoi definire M per delle spire. Potrai definire il
momento magnetico (quello che hai chiamato m).
Sospetto pero' che tu abbia visto il modello di Ampere, del mezzo
magnetizzato come formato da tante microspire.
Rispettabilissimo per l'epoca in cui e' nato (quasi due secoli fa) ma
ampiamente superato.
Oggi e' meglio vedere il momento magnetico come una proprieta'
_primaria_ degli atomi: alcuni ce l'hanno "di suo", altri lo
acquistano in presneza di camo esterno.
I primi danno luogo a sostanze para- e ferromagnetiche, i secondi a
quelle diamagnetiche.
> Intendi che posso considerare il mezzo omogeneo e isotropo e quindi
> calcolare H e quindi B?
Ho paura che qui le cose si complichino...
Bisogna vedere a che situazione stai pensando.
Un conto e' un magnete permanente, un altro e' un materiale magnetico
posto per es. all'interno di un solenoide percorso da corrente.
Se poi il mezzo e' omogeneo e isotropo, e' un caso semplice, ma ci
sono anche casi diversi, che sono piu' complicati ma in linea di
principio si trattano allo stesso modo.
> Visto che ci sono: mi dai spiegazione della differenza fra H e B?
M'hai detto un piffero :-)
Vorresti un corsettino sul campo magnetico nella materia?
Onestamente non me la sento, e non mi pare neppure la sede adatta...
Domanda: il tempo per studiare l'argomento ce l'hai?
Se si', perche' non ti prendi qualche buon libro, scritto da qualche
fisico di valore, e lo studi?
Per es. il secondo volume delle Lezioni di Feynman.
--
Elio Fabri
Received on Thu Feb 08 2007 - 21:54:30 CET