emissività: un semplice paradosso

From: mythsmith <spam_at_modena1.it>
Date: Thu, 08 Feb 2007 18:27:32 +0100

Ciao a tutti,
non so come mi � venuto in mente uno stupido paradosso che non riesco a
risolvere.
Tutti i corpi a qualsiasi temperatura maggiore dello zero assoluto emettono
radiazioni. Allora immaginate di avere, in una camera con pareti totalmente
riflettenti, due filtri polarizzanti perpendicolari l'uno all'altro e con
la superficie maggiore affacciata.
Concentriamoci sulle superfici affacciate dei due filtri A (con
polarizzazione 0�) e B (polarizzazione 90�). Dalla superficie A uscir�
quasi solo luce polarizzata a 0�, in funzione della sua emissivit�, che
incider� sulla sup. B e ivi verr� totalmente dispersa sotto forma di calore
visto che la polarizzazione di B � perpendicolare. Dalla sup. B una
identica quantit� di radiazione polarizzata a 90� verr� emessa verso A, e
dispersa sulla lente A.
Quindi le due lenti permangono in eq. termico: l'energia che si diparte da A
� la stessa che gli torna indietro da B, e viceversa.

Ora immaginiamo di applicare al retro della lente A un corpo nero (con
emissivit� alta e riflessivit� bassa).

Pareti perfettamente riflettenti e isolanti
-------------------I
    A B I
NN/\/\ _|_|_|_ I
NN/\/\ _|_|_|_ I
NN/\/\ _|_|_|_ I
NN/\/\ _|_|_|_ I
^ I
Corpo nero I
-------------------I

Il corpo dietro A emetter� molte radiazioni attraverso la lente A, che le
assorbir� tutte tranne quelle nel piano di polarizzazione, che
proseguiranno verso B. Arrivate a B, per�, si disperderanno totalmente in
calore, perch� con polarizzazione perpendicolare.
Quindi parte della radiazione emessa dal corpo nero dietro alla lente A non
gli ritorna mai indietro, ma va a disperdersi definitivamente sulla lente
B. La lente B comincer� quindi a scaldarsi a scapito del corpo nero, fin
quando la sua emissione verso A non ne provocher� a sua volta un
riscaldamento, che si ritrasmetter� al corpo nero per contatto.
L'equilibrio termico si raggiunge quindi quando B � leggermente pi� freddo
di A.

Questo chiaramente non � possibile, � vietato dal secondo principio della
termodinamica. Potrei usare questa microscopica differenza di temperatura
perenne per estrarre lavoro.

Dove sta l'inghippo?

-- 
http://daniele.modena1.it
Received on Thu Feb 08 2007 - 18:27:32 CET

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