Re: acqua in un condotto...
"Raffy" <raffaele.fabiano_at_katamail.com> ha scritto nel messaggio
news:nv7wh.1192$wO2.1112_at_tornado.fastwebnet.it...
> 1)Se ho un tubo T verticale a sez. costante collegato in alto al fondo di
> una cisterna piena di liquido ideale ed aperto all'estremo inferiore.
> Applicando il principio di Bernoulli, la velocit� deve essere costante
lungo
> tutto il tubo. Il che vuol dire che pressione e termine gravitazionale del
> T. di B. devono variare reciprocamente. Ma questo significherebbe che la
> pressione aumenta andando verso il basso, verso l'apertura inferiore, dove
> per� la pressione � come quella che grava sulla superficie aperta della
> cisterna: la pressione atmosferica. Come risolvere il problema? Io penso
che
> l'unico modo di vedere le cose sia ipotizzare che il tubo di flusso nel
tubo
> T, non coincida con T, ma vada restringendosi sempre pi� verso l'apertura
> inferiore di T. Cos� riduce la sua sezione e compensa la riduzione del
> termine gravitazionale con un aumento del termine cinetico. E pensavo che
> questa � la stessa ragione per cui l'acqua che esce dal rubinetto, assume
> una particolare configurazione entro il bordo del rubinetto: solo ad
elevati
> flussi i due contorni coincidono.
No, non e' neessario, nulla vieta che la pressione dell'acqua, uguale a
quella atmosferica allo sbocco tel tubo, diminuisca al di sotto di essa
(pressione) salendo nel tubo. Se il tubo fosse molto lungo (il che
porterebbe la pressione a valori negativi ovviamente impossibili) si possono
infatti avere fenomeni di cavitazione o moti "in canalina" cioe' vuoto (o
vapore saturo) misto all'acqua. In questo caso avremmo il tubo di flusso
"ristretto" o "spezzettato" e il teorema di Bernoulli che si basa sulla
conservazione dell'energia non sarebbe piu' valido (cavitazione e canalina
implicano infatti fenomeni altamente dissipativi).
> 2) se considero solo quello che avviene dentro la cisterna, il problema si
> ripropone: devo immaghinare un cono che confluisce ne foro della base. Ma
la
> pressione in questo grosso tubo di flusso che si crea nella cisterna, come
> varia muovendo dalla superficie a P atm, fino al foro, sempre a Patm?
> Io credo che in prossimit� del foro crolli sicuramente, ma non mi sento di
> escludere che possa essere pi� alta nei segmenti intermedi. Quindi in cima
> sarebbe Patm, poi aumenterebbe, poi ritornerebbe a Patm. E' giusto?
La pressione dentro la cisterna, almeno dove il liquido e' circa fermo,
varia con la legge di Stevino ovvero con la profondita'. Nella prossimita'
dell'orifizio di uscita la velocita' non e' piu' nulla e alla legge di
Stevino va aggiunto il termine dinamico che la trasforma nel teorema di
Bernoulli.
Il termine dinamico puo' benissimo ridurre la pressione, magari addirittura
al di sotto della pressione atmosferica.
Saluti
Mino Saccone
Received on Fri Feb 02 2007 - 11:08:38 CET
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