una valvola di laminazione (ad esempio quella usata nei cicli frigoriferi)
� isoentalpica.
Infatti l'entalpia non varia e si nota facendo un bilancio di energia:
dE/dt = m(h1-h2) + Qentrante - Luscente = 0
lo stato � stazionerio
il lavoro � nullo e non vi � scambio di calore
quindi h1=h2 la valvola � isoentalpica.
l'entalpia � H = U + pV
ma perch� nua valvola � isoentalpica?
e come fa ad operare isoentalpicamente?
ci sono considerazioni fisiche da fare
guardando l'entalpia?
(esempio: l'energia interna non varia o altro...
ma la pressione varia e quindi p1 � diversa da p2..
se la temperatura � costante l'energia interna non varia..)
Received on Sat Feb 03 2007 - 18:39:48 CET
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