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From: Flavio Zanovello <flaviozanovello_at_hotmail.com>
Date: Wed, 10 Jan 2007 20:32:52 +0100

"Edmond" <il_raggio_di_sole_at_tiscali.it> ha scritto nel messaggio
news:r9poh.3819$hU.3690_at_tornado.fastwebnet.it...
> Salve a tutti!
> La domanda �: perch� il reciproco di lambda, la costante che figura
> nell'esponenziale, rappresenta il tempo medio che deve trascorrere dal
> momento in cui prendo in mano un quasliasi nucleo ancora non decaduto,
> fino al momento in cui decade (vita media)?
>
> La vita media, mi hanno detto comn chiarezza �:
> "il tempo che un radionuclide vive in media prima
> di decadere.

Questa definizione non mi piace. Si ragiona su
popolazioni di nuclidi e non su nuclidi singoli affinch�
le considerazioni statistiche possano essere considerate
valide.
Partiamo dall'inizio. Immagina di avere un certo numero
No di nuclidi tutti uguali, poniamo Cs-137. Con un
rivelatore di tua scelta poi monitorare l'andamento dei
decadimenti e quindi anche l'andamento dei nuclidi non
decaduti. Si osserva che tale andamento ha forma del tipo
 N(t)=No exp(-lambda*t) dove lambda viene chiamata
costante di decadimento ed � tipica di ciascun radionuclide.
Tale distribuzione ha senso statisticamente e se No � grande.
Dato che hai una distribuzione statistica ne puoi calcolare i
vari momenti tra cui la media. Se lo fai vedi che tale media
corrisponde a 1/lambda. Tale costante viene detto vita media
e in questo senso � un p� fuorviante. Non commetti errori
se dici che questo � il tempo in cui una popolazione di nuclidi
si riduce di un fattore e.

> Grazie a tutti.


Spero di essere stato chiaro.
Received on Wed Jan 10 2007 - 20:32:52 CET

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