Re: Semplice quesito sulla MQ

From: marcofuics <marcofuics_at_netscape.net>
Date: Sat, 2 Jun 2012 10:59:56 -0700 (PDT)

Il giorno gioved� 31 maggio 2012 07:10:20 UTC+2, Giorgio Bibbiani ha scritto:
> marcofuics ha scritto:
> >> Il mio quesito � il seguente: il fatto di aver effettuato una misura
> >> alla ricerca della presenza della particella in un punto e di non
> >> averla rilevata, fa collassare la funzione d'onda in una posizione
> >> X1, posizione che peraltro � a noi ignota, dato che noi abbiamo
> >> effettuato la misura *solamente* nel punto X?
> >
> > Si, collassa in un qualche X1=/=X (con X si deve intendere un volume
> > infinitesimo dV centrato su X) al tempo della misura, e di li'
> > ricomincia ad evolvere seguendo un nuovo Schroedinger con spazio e
> > tempo iniziali dati da X1 e T
>
> Perche' dovrebbe collassare necessariamente in X1?
> Senza avere ulteriori informazioni sulle modalita' del
> processo di misura di posizione, tutto cio' che si puo'
> dire e' che avendo misurato che la particella non si
> trova in X allora subito dopo la misura la sua nuova
> funzione d'onda |psi'> avra' supporto in U \ X (ove U
> e' la regione di spazio complessivamente accessibile
> alla particella, un fissato sottoinsieme di R^3), non e'
> detto che |psi'> debba avere come supporto un
> qualche volumetto infinitesimo...

si
capisco quello che intendi
una misurazione che mi dica quello che tu stai intendendo sarebbe una sorta di "trappola".

Se scatta al tempo T allora a quel tempo la particella si <<materializza>> proprio li', ha collassato in quella esatta posizione in cui avevo posto la trappola, X.
E se no?
Dire che la trappola non scatta significa che la nostra funzione d'onda ancora e' tale, potenziale, e quindi non ha subito alcun collasso.
Received on Sat Jun 02 2012 - 19:59:56 CEST

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