On Sat, 13 Jan 2007 17:32:09 +0100, "lella" <leluca_at_alice.it> wrote:
>
>> Tra un p� arriva l'ira del professore :)))))
>
>sorbole!
>
>> Nel caso delle corde le due forze che si immaginano agli estemi delle
>> stesse si fanno equilibrio ma non hanno niente a che fare con il terzo
>> principio perch� le due reazioni del terzo principio sono invece
>> applicate alle mani ( le reazioni sono sempre applicate ad un corpo
>> diverso(mani) da quello delle azioni( corda).
>
>Per capire semplifico: le 2 squadre sono 2 persone che si tirano o spingono,
>togliamo la corda che non serve. Ora sostituisco una persona con un muro.
>Faccio fatica a non vedere il terzo principio.
>Non ti preoccupare, sono io che sono dura.
Intanto il terzo principio lo vedi sempre basta che tu veda una forza.
Quello che voglio dire � che se siamo in stato di equilibrio le forze
del terzo principio non sono cos� evidenti.
Se una persona spinge su un muro il muro spinge sulla persona stai
vedendo proprio l'azione e la reazione del terzo principio. Il
problema � che se ci fossero solo queste due forze non potrebbe
esistere l'equilibrio.Se tu fossi su un lago ghiacciato e tu dovessi
uscire potresti lanciare un oggetto qualunque e vedresti l'oggetto
andare per un verso e tu andare per l'altro.
Se ti appoggi al muro e lo stesso � piantato saldamente in terra il
muro sta fermo e anche tu non ti muovi.Il principio di azione e
reazione resta ancora ovviamente valido ma adesso le forze non sono
pi� due perch� vi sono anche le forze di attrito.Il muro che spingi e
a cui applichi l'azione (chiamiamola A e immaginiamola agente veso
sinistra)non pu� muoversi perch� � infisso in terra e quindi vi sar�
una reazione vincolare (chiamiamola B) che equilibria A.
Su di te A esercita una reazione C( verso destra) che � equilibrata da
una reazione vincolare (chiamiamola D).
Tutto � fermo Le forze del terzo principio non provocano movimento
perch� A � equilibrata da B e C � equilibrata da D. Ma A e C non si
faranno mai equilibrio perch� sono su due corpi diversi.
L'esempio pi� banale � quello della caduta dei gravi.
un corpo che cade sulla terra � soggetto alla forza gravitazionale
che trova la sua naturale reazione sulla terra.In pratica sul peso
agisce la forza e sulla terra la stessa forza ( forze del terzo
principio).
Se il grave incontra un ostacolo (ad esempio un tavolo
sufficientemente robusto da non farsi sfondare) il grave si ferma.
Cosa � successo.
Che il tavolo sollecitato dal grave ha attivato una reazione vincolare
che � in grado di bilanciare il peso e tale reazione vincolare �
applicata al peso stesso che sta fermo.
Insomma il fatto che azione e reazione siano un sistema equilibrato
non significa che producano l'equilibrio.
Forse sono stato un po prolisso.
Ciao
>Lella Paluca
Received on Sat Jan 13 2007 - 19:25:58 CET
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Fri Nov 08 2024 - 05:10:12 CET