Re: Moto perpetuo e metodo scientifico.
On 6 Apr, 00:38, Soviet_Mario <Soviet.Ma..._at_CCCP.MIR> wrote:
> Il 05/04/2013 22:31, Elio Fabri ha scritto:
> uhm : per� questo � un gran bel minestrone, nel senso che,
> si tratta, rispettivamente, di 1) completa fuffa 2) una
> terapia solo poco meno valida di quella tradizionale e 3)
> una terapia anche solo sintomatica per alcune patologie
> specifiche, ma non classificabile come mera fuffa al pari
> dell'omeopazzia (Cit.)
Esattamente. Anche se continuo per un attimo l'OT credo sia comunque
un argomento interessante e utile, che purtroppo conosco abbastanza
bene.
Non trascurerei affatto l'enorme influenza degli interessi commerciali
sulla stessa "dimostrazione" dell'efficacia di un terapia, a secondo
di chi spinge o frena.
Di Bella fu liquidato abbastanza rapidamente dalla c.d. comunit�
scientifica e uno dei prodotti che utilizzava era la melatonina.
Successivamente Veronesi ci ha vinto sopra un premio internazionale e
in rete potete trovare diversi articoli pubblicati su riviste
scientifiche sulle propriet� antitumorali della melatonina. Ma quando
lo diceva Di Bella, nessuno ha ritenuto opportuno approfondire.
Altro esempio. L'istituto superiore di sanit� (quindi non un chimico
isterico nel suo laboratorio personale) ha scoperto propriet�
antitumorali degli antiacidi che si usano normalmente per l'acidit� di
stomaco(tecnicamente si chiamano "inibitori di pompa protronica") . Ha
fatto la prima pubblicazione nel 2004 ma ancora non entrano nella
pratica clinica. Se chiedi a un oncologo ti dir� che la loro efficacia
non � dimostrata. Gli stessi scopritori dicono che nessuno spinge per
il loro utilizzo perch� si tratta di farmaci generici dove il guadagno
delle case farmaceutiche e molto basso.
In fisica credo che le cose siano pi� obiettive ma in medicina � molto
pi� difficile stabilire "scientificamente" l'efficacia di un farmaco.
Received on Sun Apr 07 2013 - 15:06:34 CEST
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Fri Nov 08 2024 - 05:10:12 CET