impiccagione: analisi scientifica
La nota impiaccagione di questi giorni mi ha ispirato in un
ragionamento puramente tecnico: ho tentato di analizzare che cosa
succede durante l'impiccagione. Ecco di seguito la mia riflessione: la
morte per impiccagione avviene perch� viene applicata sul collo tutta
la massa del corpo sottostante con un colpo secco. Ho quindi cercato di
quantificare quanto sopra: supponiamo che il condannato a morte pesi
circa 100 kg, e che la sua testa pesi 10 kg, quindi il resto del corpo
al di sotto del collo ha una massa di 90 kg. Supponiamo anche che il
salto del condannato (prima di essere bloccato dalla fune) sia pari a 3
metri. Ogni corpo lasciato libero di cadere nel vuoto aumenta la
propria velocit� di 9,81 m/s ogni secondo. Quindi per compiere 3 metri
impiega circa 0,55 secondi (radice_quadrata(3/9,81)). In questi 0,55
secondi aumenta la propria velocit� da 0 a 5,4 m/s (=9,81*0,55).
Calcolo quindi l'energia cinetica al momento del fine corsa:
1/2*90*5,4^2 = 1312 J. E' altres� vero che la quantit� di moto � di
90*5,4 = 486 kg m/s. Al termine di questo ragionamento volevo
chiedervi: a) secondo voi i calcoli svolti sono corretti? b) quale
delle due grandezze (energia cinetica o quantit� di moto)
rappresentano meglio il fenomeno?
Received on Sat Jan 06 2007 - 15:21:07 CET
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