marcofuics ha scritto:
> {ricorda sempre che se saprai spiegarla ad un bambino allora ne sarai
> davvero cosciente}
Questo e' un luogo comune che definirei demagogico.
Una volta (in tempi non "politically" correct") si diceva "alla
serva", o "alla fidanzata". E si attribuiva la battuta a Einstein
(poveretto :-< ).
> ...
> Il condire una spiegazione di formuloni che cosa produce? Mi sto
> riferendo al caso presente di discussione in questo gruppo.
Mi piacerebbe sapere dove hai mai visto "formuloni" in questo NG.
Cosa tra l'altro impossibile per ragioni tecniche.
Altro discorso sono le critiche alle tue "spiegazioni", che non
discendono dal fatto che non usi formule.
> mi aspetto che tu sappia di Relativita' Generale.. anche dal titolo
> del thread:
> <<Luce, gravit�, Newton & Einstein>>
> e ti chiedo :
> mi sapresti spiegare perche' l'equazione di Einstein lega da un lato
> il tensore e-i e dall'altro quello di curvatura di Ricci?
> (Einstein a quella equazione ci e' arrivato col pensiero e non con le
> approssimazioni sperimentali).
Difficile che te lo possa spiegare, perche' e' sbagliato :-)
E' vero che questo errore lo fece anche Einstein, circa fino al
novembre 1915, perche' non conosceva ancora l'identita' di Bianchi (a
proposito di formule, di pensiero, ecc. ecc.).
Ma poi si e' corretto...
E sarebbe anche da tener presente che E. ci ha messo almeno 5 anni per
arrivare alle eq. giuste.
Che cosa credi che abbia fatto in quel tempo? Che sia stato seduto cona
testa fra le mani a "pensare"?
Non credi che abbia speso parecchio tempo a manipolare "formuloni"?
O pensi invece che capire la RG sia faccenda di chiacchiere da
raccontare al bambino di cui sopra?
Che poi quando uno ha capito *davvero* sappia anche ridurre la
spiegazione all'essenziale, senza perdersi in formalismi quando non
sono necessari, non e' a me che lo devi insegnare.
--
Elio Fabri
Received on Fri Jan 05 2007 - 21:32:32 CET