Karlhammer ha scritto:
> Non voglio polemizzare su questo punto, ma guardati la definizione di
> formula in logica. Si chiama formula ben formata una stringa di
> simboli che rappresenti un'espressione sintatticamente corretta.
Beh insomma... Dici che non vuoi polemizzare, ma poi hai l'aria di
volermi insegnare un po' di logica...
> Siccome la massa relativistica deriva dall'applicazione delle
> trasformazioni di Lorentz... � ben formata.
Qua secondo me c'e' un bel po' di confusione.
Intanto, una wff (well-formed-formula) non e' necessariamente una
proposizione, quindi non ha l'obbligo di essere vera o falsa.
Secondo, dire che la m.r. e' "ben formata" vorrebbe soltanto dire che
sta in piedi dal punto di vista sintattico, non che sia deducibile da
qualcosa.
Per es. se io scrivessi 1-v(^2/c)^2 questa sarebbe una formula non ben
formata. E' ovvio che
m0/sqrt(1-v^2/c^2)
e' ben formata, ma lo e' anche
m0*(1-v^2/c^2)^(4/5).
E con questo?
Ma soprattutto: che cosa intendi dicendo che la m.r. di deduce dall
tr. di Lorentz? Lo dici mi pare tre volte, ma io non capisco
assolutamente che cosa signfica.
> ...
> Aggiungo che semanticamente � sinonimo di interpretazione, ma ad uso e
> consumo degli altri lettori.
Invece io di questo non sarei cosi' sicuro. Bada bene: dico che non
sono sicuro. Non e' un "understatement" per dire che sbagli.
Ma sospetto che il concetto di "interpretazione" in logica sia cosa
diversa dalla stessa parola usata in epistemologia della fisica.
> ...
> Io posso escludere che la massa relativistica abbia un qualche senso
> (semantica), ma la "sintassi" produce tale formula (ribadisco l'uso
> del termine).
E tre...
Beh, io non ci credo.
A mio parere quella che chiamiamo una "deduzione" o "dimostrazione"
in fisica non ha molto a che vedere con la deduzione logica.
Senza contare (lo ripeto per l'ennesima volta) che non mi hai ancora
dato la minima idea che che cosa intendi quando scrivi "la 'sintassi'
produce tale formula".
> Con questo volevo sostenere che quanto discende dalle procedure
> logico-matematiche deve essere preso "cum granus salis", soprattutto
> quando si fa "scienza" teorica .
Magari facciamo "cum grano salis", ma comunque il senso di questa
frase mi e' oscuro...
> Ma torniamo alla massa relativistica. A dispetto della fisica, autori
> quali Jammer hanno di recente scritto che "The fact that the Lorentz
> transormation and relativistics mass equation mutually imply one
> another seems to indicate that the relation between these two is more
> intimitate that commonly thought" ( M. Jammer, Concepts of Mass in
> Contemporary Physics and Philosophy (Princeton U.P., Princeton, N.J.,
> 2000)..
Jammer puo' dire quello che gli pare: non lo ritengo un'autorita' in
materia.
--
Elio Fabri
Received on Tue Jan 02 2007 - 20:30:58 CET