Re: Fisica del gioco del lotto

From: Fatal_Error <nospam_at_kkk.it>
Date: Wed, 3 Jan 2007 01:49:05 +0100

"ivan" <19935invalid_at_mynewsgate.net> ha scritto nel messaggio
news:2007010110114319935_at_mynewsgate.net...

> Eppure molti ( e non solo analfabeti ) sono di contrario avviso.
> Ad esempio: un amico di mio padre ( che pure � un ingegnere chimico e
> copre un posto di responsabilit� )ha temtato di convicermi del
> contrario, in quanto la distribuzione delle estrazioni deve tendere ad
> una curva definita ed i numeri devono tendere a questo...
> Che ne pensate?

Io penso che l'Ingegnere abbia trovato un buon modo per perdere i suoi
soldi. Naturalmente il sistema non ha memoria e questo chiude ogni discorso
su ritardi e cose del genere: ogni estrazione � "nuova" e non ha *nessuna*
relazione con quelle precedenti, quindi *non esiste* nessuna strategia per
vincere al lotto, alla lunga si perde *sempre* almeno la met� di *ogni*
giocata. Se cos� non fosse (mi piace fare l'avvocato del diavolo) giocando
ad un gioco pi� "onesto" come la roulette (dove esiste una probabilit� su 37
di veder estratto il proprio numero e pagano 36 volte la posta, quindi il
banco guadagna mediamente solo 1/37 di ogni giocata contro almeno 1/2 nel
lotto) basterebbe, seguendo i ritardi, aumentare le probabilit� di 2/37 per
sbancare Montecarlo... Buona fortuna all'Ingegnere!

PS: se il lotto si pu� ritenere una tassa sull'ignoranza statistica,
difficile trovare una giusta definizione per il superenalotto (dove pagano
qualche milione di Euro contro una probabilit� su 600.000.000 di vedere
estratto il proprio numero)
 
Received on Wed Jan 03 2007 - 01:49:05 CET

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