Re: Lo schiaccianoci e il terzo principio

From: Tommaso Russo, Trieste <tommaso.russo_at_terra32.it>
Date: Tue, 16 Apr 2019 13:18:25 +0200

On 16/04/19 08:51, Luigi Fortunati wrote:
> Metto la noce tra i due bracci dello schiaccianoci ed esercito una forza
> 10 in qualche unità di misura.
>
> La noce reagisce ed esercita una forza contraria di -10 e tutto resta
> fermo.
>
> Poi aumento la forza a 11, poi a 12 e poi a 13.
>
> Anche la noce aumenta la sua resistenza a -11, -12 e -13, per cui la
> situazione permane statica e non succede niente.
>
> Finché l'azione dello schiaccianoci e la reazione della noce rimangono
> perfettamente uguali e contrarie, la situazione non cambia, non si sblocca.
>
> E allora domando: quando la noce "cede" e si spezza (supponiamo che ciò
> avvenga quando la mia forza arriva a 14), in quell'istante la reazione
> della noce è a -14 come prescrive il terzo principio o vale di meno?

Il terzo principio non prescrive che la reazione della noce sia -14,
perché non è la leva che esercita una forza costante di 14. Casomai sei
TU che non vari la forza esercitata sulla leva (che non sarà 14, ma
circa 3 o 4: lo schiaccianoci è una leva vantaggiosa. Comunque diciamo
"una forza equivalente" di 14 in corrispondenza della noce).

Supponiamo per semplicità che la noce sia vuota e che il guscio ceda "di
schianto". Dal momento dello schianto, la leva si trova libera di
avanzare, e accelera (in realtà accelera in un movimento di rotazione
attorno al fulcro, ma qui non dobbiamo fare calcoli e quindi
sorvoliamo). Quello che la fa accelerare è quasi tutta la forza
equivalente di 14 che TU continui a esercitare. Quasi, perché anche i
pezzettini di guscio devono essere accelerati verso l'interno: ma, dato
che rispetto allo schiaccianoci hanno sono leggerissimi, la loro
accelerazione richiede poca forza, diciamo 0,2, esercitata dalla leva. E
la stessa forza 0,2 esercitano, per reazione inerziale, sulla leva.
Sulla quale agisce la differenza, 13,8, che provoca l'accelerazione.

Se la noce non è vuota, nel loro movimento i pezzetti di guscio
incontreranno parte della struttura interna, che prima di cedere
eserciterà una forza diretta verso l'esterno che diminuirà
l'accelerazione sia dei pezzettini di guscio che della leva. Poi cederà
anche lei, e il ragionamento si può ripetere.


-- 
TRu-TS
buon vento e cieli sereni
Received on Tue Apr 16 2019 - 13:18:25 CEST

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