On Sat, 23 Dec 2006 02:31:25 +0100, "Fatal_Error" <nospam_at_kkk.it>
wrote:
>
>"Luciano Vanni" <luciano_at_valeriovanni.com> ha scritto nel messaggio
>news:e2i4o21s98548vngg6m4j64emm57mcit72_at_4ax.com...
>> On Mon, 11 Dec 2006 11:06:28 +0100, "Fatal_Error" <nospam_at_kkk.it>
>> wrote:
>
>> Ora posso vuotare la parte superiore di acqua senza che la parte
>> inferiore se ne accorga ( la saracinesca � rigida).
>> Poi faccio un foro sulla saracinesca e dovrei vedere uno zampillo
>> verso l'alto dovuto alla pressione H?
>
>Perch� complicare le cose con zampilli e fori sulla saracinesca? Se inverti
>il ragionamento e poni un semplice manometro nella parte inferiore del tubo,
>converrai che chiudendo la valvola la pressione indicata dal manometro non
>varier�...
Non convengo per niente.
Se poi svuoti la parte superiore, questo certo non influenzer� la
>parte del tubo sigillata, dove il manometro continuer� a segnare la
>pressione precedente.
>Questo � evidente anche nell'impianto idraulico in casa, se chiudi la
>valvola generale la pressione nell'impianto a valle non far� una piega, a
>meno che non ci sia qualche perdita o un rubinetto aperto! Infatti � proprio
>in questo modo, con un bel manometro posto dopo la valvola principale, che
>si collaudano gli impianti idraulici e del gas.
>Se il problema della "memoria" sembra rendere pi� intuitivo il discorso con
>un gas che, a differenza dell'acqua, � "comprimibile", basta ragionare sul
>fatto che in natura niente � assolutamente incomprimibile e che anche
>l'acqua ha una sua piccola elasticit�.
Prova a seguire questo ragionamento:
Botte di Pascal : recipiente munito di due sottili tubi di vetro alti
circa 9-10 metri quindi al limite della rottura della botte.
I tubi sono muniti entrambi di saracinesca posizionata subito sopra la
botte.
Chiudo il rubinetto di destra e riempio la botte con acqua fino in
cima (tubo di sinistra).
Siamo al limite della rottura.
Se ora chiudo il rubinetto di sinistra secondo quello che sostieni la
pressione della botte rimane invariata e quindi al limite della
rottura.
Se ora riempio anche solo di 1 metri il tubo di destra e apro il
rubinetto di destra la pressione sul fondo dovr� sommarsi al metro di
acqua arrivare a 11 metri e quindi si rompe la botte?
Il fatto che non esista un effetto di memoria di compressione lo vedi
proprio nell'esperimento sul rubinetto di casa (per me sbagliato).
Supponiamo un acquedotto con pressione di 3 atmosfere.
Quando chiudi il rubinetto centrale di casa se l'acqua conservasse le
tre atmosfere da qualunque rubinetto che vai ad aprire dovresti
vedere uno zampillo da 2 atmosfere ( 3 per l'acqua -1 per
l'aria).Invece � grassa se vedi una piccola pisciata (anzi se la
pressione � un p� bassa non vedi proprio uscire niente) quindi la vedo
dura che il manometro continui a misurare la pressione di prima quando
hai chiuso il rubinetto centrale.
Il fatto della comprimibilit� dell'acqua mi pare non c'entri molto(ha
un effetto molto marginale) nel senso che sono convinto che il ruolo
principale in questi fenomeni sia la densit�. la comprimibilit�
riguarda altri fenomeni (colpo di ariete) .
Quindi riassumendo nei liquidi la pressione rimane praticamente
costante e la comprimibilit� ha un effetto marginale sulle pressioni
almeno nella statica dei fluidi).
Nei gas invece � il contrario conta poco la densit� (sono tanto
leggeri) ma molto la compressibilit�.
Quello che voglio dire � che a livello teorico puoi avere ragione nel
senso che pu� esistere un lieve effetto di aumento di pressione per
compressione ma questo � praticamente non misurabile (almeno con i
mezzi ordinari)
I
Received on Tue Dec 26 2006 - 09:52:52 CET
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Mon Feb 10 2025 - 04:23:36 CET