>>
>> La domanda � la seguente: la pressione sul fondo del cilindro
>> inferiore � la stessa che aveva prima dell'inserimento della paratia
>> (gamma*2) o � quella dovuta al nuovo carico d'acqua (gamma*1)?
>
Il problema e' che e' ma definito il tuo "inserisco una paratia".
> 1) Com'e' fatta la paratia? E' assolutamente rigida oppure
> deformabile?
> 2) Come la inserisci? La crei dal nulla :) oppure la fai scorrere
> orizzontalmente, oopure?
>
> Senza precisare tutto questo non si puo' rispondere.
> Si puo' solo dire che la differenza di pressione nel cilindro
> inferiore, tra il fondo e la sommita', e' gamma.
> Ma la pressione sulla faccia inferiore della paratia puo' essere
> qualsiasi.
>
> --
> Elio Fabri
In effetti quando ho fatto il quesito non mi ero posto il problema di come
dovesse funzionare e come dovesse essere la paratia. Diciamo che questa
dovrebbe essere inserita facendola scorrere orizzontalmente all'nterno del
cilindro. Siccome auspicherei che una volta operata la suddivisione del
cilindro, la pressione sul fondo non cambi, la scelta da operare � quella di
un setto deformabile.
A questo punto tanto varrebbe lasciare fissa al'interno del cilindro una
paratia rigida, con un foro centrale che mantenga sul fondo la pressione
gamma*H. Quando necessario si chiude il foro con un tappo flessibile ma
resistente ed il gioco � fatto. Sbaglio?
Grazie
Lodovico Spessotto
Received on Tue Dec 05 2006 - 19:15:33 CET
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