pinco87 ha scritto:
> Vorrei sapere se un fisico pu� aiutare nella ricerca sul cancro (tecniche
> di radioterapia, pet, tac ecc ecc a parte) e se si che percorso di studi
> sarebbe pi� adatto che seguisse.
BioFisica di sicuro, ma penso che convenga di piu' la BioChimica....
E' il metodo che fa la differenza tra i fisici e gli altri ricercatori
(anche se pian piano anche i diversi campi di ricerca iniziano ad
adottare metodi piu' seri).
I fisici si occupano di ricercare l'essenza e tracciarne i caratteri
determinanti, al cancro questo credo gli faccia un baffo... :)) Il
cancro purtroppo "SUCCEDE", e bisogna secondo me evitare l'approccio
fisico a questo, cioe' non <<vederlo come un fenomeno per descriverlo>>
ma bensi' capire dove sono i suoi punti di contatto con il corpo e
tentare li' di attaccarlo per farlo regredire.
Il fisico (a parer mio) puo' aiutare la ricerca per quanto gli compete:
cioe' inventarsi tecniche e strumenti sempre piu' raffinati ma allo
stesso tempo "comodi" da usarsi per donarli ai chimici ed ai biologi,
medici.... se magari facesse loro anche un training sarebbe costruttivo
Received on Mon Nov 27 2006 - 17:18:25 CET
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Fri Nov 08 2024 - 05:10:13 CET