Il 23 Nov 2006, 02:18, "Patrizio" <patrizio.pan-2002_at_libero.it> ha scritto:
> Enrico SMARGIASSI ha scritto:
>
> > Patrizio wrote:
> >
> > > io avrei detto ''parli di traferimento di energia causata da una
> > > differenza di T'':
> >
> > Io preferisco dire "trasferimento di energia non dovuto ad un cambio in
> > un parametro macroscopico" (es. il volume), cosi' evito ogni problema.
>
> OK, ma anche T vale e ha senso solo in macroscopico:
> suggerimenti ulteriori?
Le tue domande sono sempre molto
intelligenti ed istruttive.
Puoi vederlo come un processo cinetico.
Il gradiente di temperatura e la temperatura
stessa possono continuare ad essere bene
definiti come un campo vettoriale e scalare
rispettivamente, se la distribuzione
locale sara' poco modificata, rispetto ad una distribuzione
di equilibrio, le correzioni dipenderanno dallo stato complessivo
del sistema, ma in prima approssimazione saranno bene stimate
a partire dalla temperatura e dal suo gradiente. Il sistema sara'
localmente in condizioni tanto piu' prossime all'equilibrio
quanto piu' i processi cinetici coinvolgeranno
scostamenti contenuti dalla distribuzione di
equilibrio. Comincia a diventare problematico
parlare di temperatura in un getto collimato di
particelle con velocita' monodispersa. Ed ugualmente
e' problematico parlare di temperatura per sistemi
altamente non collisionali. Ma i gas sono sistemi
caratterizzati da una forte velocita' di mixing, quindi
la statistica gaussiana funziona bene. Poi, come saprai
benissimo, gli effetti cinetici, lungi dal costituire un aspetto
marginale riservano sottigliezze che l'esperienza e la maestria
degli studiosi e dei pratici del mestiere possono mettere a buon
frutto.
> Oppure il parametro che dicevi doveva essere estensivo?
>
> > --
> > Enrico Smargiassi
> > http://www-dft.ts.infn.it/~esmargia
>
> Ciao
> Patrizio
>
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Received on Mon Nov 27 2006 - 23:29:14 CET