Due lastre conduttrici affacciate..
Sto lavorando con delle RPC(camere a piani resistivi) e sto tentando di
capire bene come funzionano.
Un dubbio che mi e' venuto in questi giorni... Se ho queste due lastre
affacciate, "vicine" e a grande differenza di potenziale... Perche' non
saltano elettroni dalla prima ed entrano nella seconda?(immaginando di avere
vuoto tra le due lastre o comunque un gas perfetto che non si ionizza)
Ho qualche KV e la distanza e' 2mm.
Un mio collega mi ha detto"l'energia per far saltar fuori un elettrone e'
altissima(energia di fermi) e tu non la raggiungi"
Ma intanto ho pensato che per esempio nell'effetto fotoelettrico per
liberare un e- serve un energia ben piu' bassa.(l'energia di livello
dell'elettrone piu' alto ...ma anche quello piu' interno non e' cosi' alta)
Dove sbaglio?
Altro dubbio...Quando parte uno streamer...Ho localmente una zona dove c'e'
del plasma, il gas e' ionizzato e conduce...
Ora...gli e- vanno verso il + e vengono assorbiti...E mi va bene...
E gli ioni? andranno verso il - e questo emettera' e- se voglio mantenere la
neutralita' del plasma nel complesso, giusto?
Perche' quindi in questo caso l'elettrodo emette e- e prima non li
emetteva???
Received on Tue Oct 17 2006 - 22:14:38 CEST
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