Re: dirigibili sotto vuoto?

From: Giovanni Rocco <giovanni.rocco_at_adriacom.it>
Date: Thu, 21 Sep 2006 04:48:24 +0200

"Soviet_Mario" <Soviet_at_MIR.CCCP> ha scritto nel messaggio
news:hq_Pg.115449$zy5.1695304_at_twister1.libero.it...
[cut]
> Tuttavia mi ha intrigato il discorso e ho pensato a come realizzerei un
> simile tentativo.
> Ebbene, imho il segreto non � tanto nella struttura metallica, ma sarebbe
> quello di trovare un polimero per il film di adeguata resistenza e
> leggerezza e, avendolo, secondo me si dovrebbe optare non per uno
> scheletro a gabbia, ma un endoscheletro essenzialmente distaccato e
> interno, laddove i tubi metallici lavorano essenzialmente soltanto in
> compressione (alla quale oppongono migliore resistenza).
>

Forse il diamante pu� garantire una buona resistenza a compressione ma
dovremo attendere ancora qualche giorno affinch� la tecnica della crescita
epitassiale sia perfezionata.

> Quello che matematicamente si potrebbe fare, per avere la migliore
> leggerezza, e ottimizzare l'endoscheletro, ossia trovare il solido
> (regolare ? mi sa di si) per il quale sia massimo il volume in rapporto
> alla somma delle diagonali.
> Come semplicit�, essendo fatti di pali rettilinei, penserei al cubo o
> all'ottaedro, ma forse anche il tetraedro non � male.
>

Temo sia la sfera la figura geometrica che garantisce una distribuzione
uniforme delle forze.

> Claro che la pellicola deve essere resistentissima, perch� nei soli punti
> di appoggio � sottoposta a trazioni enormi. In pratica lo scheletro �
> fattibile, ma una pellicola adatta forse non esiste ancora
>
>
>
> Un'altra idea potrebbe essere di creare un pallone "pieno" fatto di
> schiuma piuttosto rigida, come il poliuretano, a notevole grado di
> espansione, e inizialmente piena di un gas suff. diffusivo, tipo
> l'idrogeno o l'elio, quindi esporre al vuoto questa schiuma sino a che
> rimanga solo lo scheletro "non cavo" fatto di bolle, vuote. Si potrebbe
> rivestire la palla spugnosa con una pellicola impermeabile fuori
> atmosfera, prima di riportarla gi�.

Potrebbe essere il materiale che la "NASA" ha messo a punto qualche anno f�,
si chiama "AEROGEL" ma non ho idea di come sia stato prodotto (forse con una
telefonata...)

> Beh, sono idee buttate un po' l�, non ho idea del reale rapporto
> volumetrico pieni/vuoti in un poliuretano realmente fattibile.
> Bisognerebbe vedere a che densit� si pu� spingere il processo di
> lievitazione. In realt� non penso che si possa scendere sotto la densit�
> dell'aria, per� � un'idea buffa.
>
>
> vabb� .... si � scherzato, diciamo, sono spunti fantascientifici

Anche "JULES VERNE" pensava cos�, oggi nello spazio ci siamo!

Ciao a tutti.
Received on Thu Sep 21 2006 - 04:48:24 CEST

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