Rispondo in coda a questo post solo perché è l'ultimo nel momento in
cui scrivo.
Francamente, la mia opinione su tutto il thread è tutt'altro che
positiva.
Non mi dilungo e faccio solo qualche rapido cenno.
1. Ho apprezzato il post di Franco, sull'insensatezza dei dati.
Non è la prima volta che mi capita di leggere problemi di fisica con
quel difetto, e diverse volte ho polemizzato con questo malcostume.
E' chiaro che l'autore non si cura di verificare (o forse non saprebbe
come fare) quanto i suoi dati abbiano qalche relazione col mondo
reale.
E' anche chiaro che l'idea sottesa è un'altra: i numeri sono un
pretesto o un obbligo "morale", ma ciò che importa è che l'allievo
sappia applicare le "giuste" formule.
Bene (anzi male): questa per me *non è fisica*.
2. Il problema è scritto coi piedi e non valeva la pena di stare a
strologarci sopra così a lungo.
3. Mi pare che nessuno abbia osservato che se q2 è concentrata (non
occorre che sia puntiforme, e anche su questo tema del "puntiforme"
avrei da dire, ma tralascio) e se q1 sta su un conduttore, quando q2 si
avicina ci sarà induzione, la distribuzione di q1 cambierà, e perciò
il calcolo col potenziale iniziale è comunque sbagliato.
--
Elio Fabri
Received on Wed May 15 2019 - 08:46:28 CEST