Luciano Vanni ha scritto:
> Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
>
> La teoria ammette questi effetti come conseguenza della peculiarit� di
> c e del moto relativo
> ...
>
> probabilmente sono io che non capisco qui si fa vedere che la
> contrazione delle lunghezze � simile alla dilatazione del tempo.( non
> ha quindi senso domandarsi se il fenomeno sia reale o apparente dice
> il testo.)
Non posso che ripetere pari pari cio' che ho appena scritto per un
altro thread:
Come sarebbe bello se quelli che non sanno la fisica non pretendessero
di spiegarla agli altri...
Quello che hai citato e' una montagna di stupidaggini, non e' fisica
:-<
> A me sembrano due cose molto diverse se un treno va alla velocita
> vicina a quella della luce per i passeggeri il tempo va pi� lento e
> quando si ferma il treno l'orologio ci conferma che il tempo scorre in
> maniera diversa per i due osservatori.
Bah, non e' vero neanche questo...
Ma ne abbiamo parlato tante di quelle volte, che non mi sento proprio
di ricominciare daccapo.
Ti bastera' fare una piccola ricerca per ritrovare un bel po' di
disucssioni e dimiei interventi.
> Non mi pare che sia la stessa cosa per la contrazione delle lunghezze
> in fin dei conti quando il treno si � fermato la sua lunghezza ritorna
> come quella di prima a me pare che mentre la dilatazione del tempo �
> un fenomeno reale la contrazione delle lunghezze sia un fenomeno
> apparente infatti per i passeggeri del treno il tempo varia ma la
> lunghezza del treno rimane invariata quindi la contrazione delle
> lunghezze � un fenomeno apparente per l'osservare in quiete.
Tu hai ragione se vuoi dire che la contrazione del treno la si vede
finche' il treno si muove, ma quando si ferma la contrazione sparisce
e buona notte.
Ma quanto all'apparente e al reale, non mi sento di sottoscrivere
quello che dici.
Anche la contrazione e' reale, nel senso che produce effetti
osservabili.
Diversi dagli effetti sul tempo, ma non meno reali per questo.
--
Elio Fabri
Received on Tue Sep 05 2006 - 21:14:29 CEST