Salve a tutti.
Ho una cisterna alla cui base vi � un tubicino di uscita. Essa contiene un
fluido ideale. Applicando il teorema di Bernoulli trovo che la pressione
alla base della cisterna, in prossimit� dell'ugello di uscita, scende
rapidamente per eguagliare quella atmosferica. La velocit�, nel tubo di
flusso in prossimit� del tubicino(o ugello) cresce al restringersi del tubo
di flusso stesso.
Se ora considero un fluido reale ed ipotizzo che il tubicino abbia una
resisrtenza molto elevata (piccolo diametro, ad es.), pur potendo continuare
ad applicare Bernoulli nella cisterna, devo ricorrere alla legge dio
Poseuille nel tubicino.
Domanda: qual � la ragione per cui aumentando la resistenza del tubicino, la
pressione al fondo del recipiente tende sempre pi� al valore previsto dalla
legge di Stevino?
Il mio ragionamento �: se aumenta la resistenza del tubicino, rallenta il
flusso del sistema e questo implica che a parit� di livello rispetto al
terreno, una sezione di tubo di flusso entro la cisterna avr� una velocit�
media minore e quindi una pressione media maggiore. Dov'� l'inghippo? Beh...
l'inghippo � che non posso per� applicare Bernoulli per paragonare
situazioni con flusso diverso, ma devo riferirmi ad un regime stazionario.
Come si risolve allora il problema?
Grazie
Received on Sun Aug 27 2006 - 12:28:31 CEST
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