Re: questito su relatività
> Voi confondete uno studio "serio" con una carrettata di formule.
mi spiace contraddirla ma � un errore che non ho mai fatto in vita
mia.
Ne ho fatti tantissimi ma questo mai.
> Credi davvero che nella matematica ci sia la magia di rendere chiaro
> cio' che non ti e' gia' chiaro prima?
Io non ho ancora ben chiaro che cosa significhi "rendere chiaro" in
fisica moderna (anzi potrebbe provare a spiegarmelo?). Cosa significa
avere chiaro il concetto di dualit� onda-corpuscolo o di equivalenza
massa-energia? Giuro che a me sembra una domanda quasi priva di senso.
So che lei disapprover� fortemente ma io credo che a volte si
intravedino degli *indubitabili* barlumi di verit� senza che sia
affatta chiaro il significato delle stesse equazioni sulle quali si sta
lavorando. Maxwell era convinto che le onde elettromagnetiche non
fossero altro che le vibrazioni di un mezzo materiale. Ebbene? Mi vuole
dire che Maxwell non aveva capito nulla di elettromagnetismo? Sarebbe
un punto di vista molto, molto personale. Eppure l'unico possibile se
ammettiamo la sua implicita tesi secondo cui tutto ci� che non
coincide con il punto di vista attualmente corretto (peraltro
evidentemente anch'esso momentaneo, come sa) sia abominevole e degno di
disprezzo, invece di essere eventualmente considerato un trampolino di
lancio verso livelli pi� alti della conoscenza. Per quanto mi riguarda
quella di Maxwell era gi� fisica moderna. Un simbolismo che mostra
frammenti di verit� i quali per� esulano cos� fortemente
dall'esperienza diretta da non poter essere riconducibili a immagini
familiari (e con questa espressione non vorrei essere frainteso, anche
gli atomi con cui si modellizzava la meccanica statistica esulavano
dall'esperienza diretta ma in modo diverso, erano chiaramente
concepibili semplicemente come piccoli granelli). Delle equazioni che
sappiamo essere vere (non in senso assoluto, solo in senso che sono un
vago riflesso della *verit�*) ma delle quali non riusciamo a cogliere
pienamente il senso. Ci sono equazioni, come ad esempio quella di
Schrodinger, che chiunque abbia studiato seriamente sa essere vere (e
non perch� le si trova scritte sui libri), ma sfido chiunque ad avere
un'idea *chiara* di quello che significano.
> Poi dichiari (e dimostri) di non aver capito niente sulla questione
> della massa relativistica, che e' uno dei punti centrali del libro.
Come ho scritto in un altro post su quel libro avevo studiato solo la
cinematica. Cmq non avevo scritto per sentirmi ripetere ci� che ho
"dichiarato e dimostrato", ma per sentirmi dire, se ne ha voglia, i
motivi per cui � sbagliato utilizzare la massa relativistica. Per dare
magari uno spunto di riflessione o consigli di letture (a quanto ho
capito era meglio se studiavo anche la dinamica su quel libro...).
> Posso solo concluderne che i tuoi giudizi sono quanto meno
> superficiali...
> Comunque, con pochissima speranza:
Ah ah Davvero molto incoraggiante...! Grazie! Non si preoccupi il
povero 3p senza speranza non La infastidir� pi� con le sue
inarrivabili stupidaggini, cos� prive di senso che Feynman (e altri
grandi fisici, come lei stesso afferma) le considerava didatticamente
utili. Ho capito che � un punto di vista sbagliato ma perch�
deleterio? Allora mi dice che non avevano capito nulla di termodinamica
coloro che, senza nemmeno sapere nulla dell'esistenza degli atomi,
lavorando pensando al calorico, cominciarono ad abbozzare (con qualche
buon risultato) la termodinamica? Se ora avessi davanti una di quelle
persone di due secoli fa che mi chiedessere delucidazioni, mi guardarei
dal dire "orrore!!! folli!!! cosa avete fatto?!?!?! buttate via tutto,
tabula rasa!" semplicemente cercherei di metterle al corrente degli
esperimenti che mostrano la realt� degli atomi (cio� in sostanza i
metodi tutti concordanti per la determinazione del numero di avogadro)
mostrando poi come la teoria atomica sia perfettamente concorde anche
con i risultati della termodinamica dei quali erano a conoscenza. Molte
equazioni resterebbero invariate e semplicemente verrebbero
interpretate in modo diverso. Io non penso affatto che quelle persone
non avessero capito nulla di termodinamica. E' molto probabile che
anche nella fisica attuale, senza saperlo, noi stiamo commettendo
errori altrettanto gravi, ci� non significa affatto che non stiamo
capendo nulla o che le teorie che abbiamo ottenuto con tanti sforzi
siano prive di valore. Ogni teoria fisica � un anello collegato con
teorie precedenti e con una teorie future, magari non ancora scoperte o
che non scopriremo mai. Sviluppi futuri che possono mostrare la totale
ineguatezza di un punto di vista (come ad esempio � avvenuto per il
calorico, per il modello planetario dell'atomo o... per la massa
relativistica) senza per questo portare a provare per quel punto di
vista disprezzo (n� tantomeno consideralo stupido). A volte
l'evoluzione che ciascuno percorre nella comprensione personale della
fisica assomiglia, sotto alcuni aspetti, a questa evoluzione "storica"
della fisica. E cmq se uno dice "le cose cos� sembrano quadrare ma so
che � sbagliato, dove?", (non mi sembra un punto di vista arrogante o
saccente) non vedo proprio perch� deve sentirsi rispondere che Wheeler
si rivolterebbe nella tomba, che i suoi giudizi sono superficiali, che
� senza speranza. Io credo che Wheeler si rivolterebbe nella tomba
leggendo le sue di parole. Non le mie.
Received on Sat Aug 26 2006 - 22:56:33 CEST
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