Elio Fabri wrote:
> Puo' anche darsi che sia corretto, ma io - pur avendolo riletto piu'
> di una volta - non sono riuscito a capirlo.
> Sara' la vecchiaia?
Direi che invece dipende da me, solitamente quando non si capisce
qualcosa che cerco di illlustare e' perche' in realta' non ce l'ho
molto chiaro.
Provo, cercando di essere piu' chiaro almeno figurativamente, a fare un
paragone del nostro sistema con un esercizio classico.
Credo tutto sommato non ci sia molta differenza tra quello che io
chiamo ''il lavoro della reazione vincolare'' del tratto di circuito
ruotante (nel sitema del disco fermo), ed ''il lavoro della reazione
vincolare'' di una scalinatura di un disco ruotante su una biglia che
si allontana dal centro. Anche in quel caso, come nel nostro sistema,
la velocita' del corpo non e' radiale (il moto e' una spirale) e la
velocita' non e' ortogonale alla forza della scalinatura.
Nel nostro caso il tratto di circuito ruotante gioca la parte della
scalinatura e l'elettrone quello della biglia. La reazione vincolare
non e' nulla (vincola il moto dell'elettrone) ma non e' nullo neppure
il lavoro che fa.
Saluti.
Received on Mon Aug 14 2006 - 21:54:42 CEST
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