argo wrote:
...
> Data una forma differenziale 'q' se vogliamo calcolare il suo integrale
> Q lungo una trasformazione dobbiamo sapere i valori intermedi (se poi
> e' un differenziale esatto basteranno solo i valori finali e iniziali),
> cioe' la trasformazione deve essere descrivibile come una curva nello
> spazio dei parametri.
OK
> Questo pero' non credo sia sempre possibile, ad
> esempio un gas che passa da uno stato all'altro non e' detto che
> attraversi stati intermedi di definita temperatuta o pressione.
Beh, se la trasformazione � sufficientememente lenta � possibile; hai
invece ragione se si tratta di una trasformazione "veloce". Ma �
proprio qui che si rivela l' utilit� dei differenziali esatti, cio�
della possibilit� di definire funzioni di stato.
Giorgio
Received on Sat Aug 19 2006 - 23:07:12 CEST
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