Il Sun, 15 Apr 2012 02:24:36 -0700, marcofuics ha scritto:
> Il punto e' che l'OP chiede che gli venga illustrato, anche in maniera
> povera, qual e' il ragionamento che porta a immaginare l'esistenza di un
> qualcosa (una dimensione) che non percepiamo, il ragionamento si
> costituisce di concatezioni logiche a partire da un fatto, da una
> verita' osservata oggetivamente.
Carino il tuo taglia e incolla nel quale capovolgi la posizione del
quoting. Laddove mi hai citato non stavo rispondendo, stavo precisando.
Stavo rispondendo a una implicita domanda del tipo "Come mai non le
vediamo"?
> Mentre tu stai dicendo che questo *qualcosa* <<e' piccolo>>.... Non so
> se riesci a capire quale sia il tuo errore di fondo.... Altrimenti "che
> i minolli e i topanti esistono poiche' sono piccolissimi" varrebbe allo
> stesso modo, non trovi?
No. Infatti se tu avessi quotato con un po' più di onestà intellettuale
il risultato sarebbe stato:
>> Indipedentemente dal fatto che vari autori sono in disaccordo sul
>> numero -eventuale- delle dimensioni , mi piacerebbe capire (ammesso
>> che sia una cosa semplice da spiegare), quale Ú il ragionamento che
>> porta a supporre che le dimensioni siano di più delle 3 che
>> conosciamo ?
> http://it.wikipedia.org/wiki/Teoria_delle_stringhe
Non è proprio come l'hai messa tu.
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Received on Mon Apr 16 2012 - 12:06:19 CEST