Re: modellare urti biliardo

From: Darwin <davbucci_at_tiscali.it>
Date: 1 Aug 2006 04:17:39 -0700

biagiopas ha scritto:

> salve avrei diverse domande
> vorrei scrivere un programma che modella e simula graficamente al
> computer gli urti delle molecole di un gas
> il problema � simile a quello delle biglie del biliardo

Immagino che tu conosca bene tutta la fisica necessaria. Prima risolvi
tutto il problema e le equazioni e poi ti metti davanti al problema di
scrivere un programma di questo tipo. Al limite, se ne hai bisogno,
puoi considerare degli algoritmi numerici, ma devi risolvere il
problema PRIMA di metterti a pensare il programma. Altrimenti, perderai
tempo inutilmente con dettagli che nulla hanno a che fare con il
problema.

> Visual Basic e C, sono i linguaggi che conosco
> c'� qualcuno che ha realizzato un programma simile e mi puo fornire un
> elenco di link di risorse in rete, teoria, spiegazioni, codici

Purtroppo, non posso essere pi� preciso sui linguaggi, ma mi permetto
di darti qualche consiglio dettato dall'esperienza.
Se vuoi fare un buon programma, non devi pensare solo al qui ed adesso,
ma anche un po' pi� in la nel tempo ed eventualmente anche ad altri
possibili utilizzatori. Soprattutto se l'investimento impiegato per
scrivere il programma � grande, conviene mettersi a tavolino e
studiare bene il progetto su un foglio (o pi� fogli) di carta, prima
di mettersi davanti allo schermo a scrivere il codice.
Inoltre, gestire un'interfaccia grafica � un lavoraccio. Se vuoi
concentrarti sul problema, scrivi un programma semplice che lo risolva,
utilizzando magari un input da file e che sputa i risultati su un file,
per esempio.
Questo ha il vantaggio che puoi utilizzare linguaggi standard come
l'ANSI C rimanendo completamente portabile (il VB non � neppure da
considerare sotto questo aspetto). E' un enorme facilitazione per chi
(come me) si trova a viaggiare tra due o tre sistemi operativi
differenti.
Inoltre, il file dei risultati puo' essere rappresentato graficamente
con un altro programma che magari fa solo quello, ma lo fa bene (che
so, Gnuplot, per esempio).
Se devi usare il programma per delle situazioni complicate, non �
detto che avere una bella finestrina e trascinare le palline con il
mouse sia la soluzione in assoluto migliore (senza contare di quanto
tempo prende il gestire da programma tutte le interazioni con
l'utente). Magari un file (che puoi eventualmente generare magari con
un qualche algoritmo se ti servono dei casi particolari) che descrive
il tutto in un sistema di coordinate apposito puo' essere la soluzione
migliore.
Scrivere un programma che mostra tante belle finestre � una cosa,
un'altra � farne uno che risolve un problema. Non � detto che la
prima implichi la seconda, e vale la pena di pensare all'interfaccia
solo dopo aver risolto il problema fisico. Soprattutto se il programma
lo dovrai usare tu e magari pochi altri del tuo gruppo di ricerca, puoi
anche accontentarti di un'interfaccia minimalista, ma solida.
Received on Tue Aug 01 2006 - 13:17:39 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:14 CET