Re: Universo con più di 3 dimensioni

From: lefthand <nontelodico_at_qui.da.me>
Date: Wed, 11 Apr 2012 18:15:14 +0200 (CEST)

Il Wed, 11 Apr 2012 16:55:16 +0200, Soviet_Mario ha scritto:


> grazie dello sforzo per tentare di ridurre la cosa, ma ancora mi sfugge
> il discorso delle dimensioni compatte.

Non che io lo abbia capito granché...
 
> Io avrei pensato che una dimensione (e tutte sono compatte, alla scala
> universale, vero ? Se l'universo è finito e illimitato)

In effetti, topologicamente è così, ma...

> [...]
> E' questa la cosa che non capisco, non il fatto che siano chiuse e
> limitate, ma che siano chiuse ad una scala inferiore alla scala degli
> altri corpi. Sarebbe come dire che la profondità ha una scala di un
> metro, ed un transatlantico ha 300 profondità.

Non vedo il problema: è come dire che siccome un disegno è largo 20 cm
deve anche essere spesso 20 cm. Può essere spesso 0,1 mm, o meno.

> Vista così mi pare che queste dimensioni compatte siano presentate solo
> come partizioni finite delle dimensioni normali, compatte a scala
> universale.

Qui non ti capisco io. Ma direi di no, sono _altro_.

> non so, ancora non ho capito adesso come si concilia la compattezza a
> scala piccola con la scala dei corpi superiore ... a meno che noi non
> occupiamo quelle dimensioni.

I quark e gli elettroni di cui siamo costituiti le occupano (sempre
secondo le varie teorie ecc...)

> Sono dimensioni a noi estranee ? Non non
> misurabili, ma collocate altrove ?

Ecco, hai toccato il punto. Se sono non misurabili, non è fisica (detto
brutalmente). Infatti per qualcuno la teoria delle stringhe è "Neanche
sbagliata".


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Received on Wed Apr 11 2012 - 18:15:14 CEST

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