Re: Quanto si puo' comprimere l'informazione?

From: marcofuics <marcofuics_at_netscape.net>
Date: 10 Jul 2006 02:42:21 -0700

Ciao
Patrizio ha scritto:


> Penso saprai che nei sistemi di compressione si
> distinguono i 'lossless' (nessuna perdita di informazione)
> e 'lossy' (perdita di info, ritenuta accettabile)

Solo quando hai in partenza una ridondanza...puoi comprimere
lossless.....ma comunque io mi riferisco non tanto ai ragionamenti
stile Shannon o Kolmogorov......


> Vedi sopra. Oppure fai un esempio convincente,
> mi vien da dire, il che avrebbe non poco valore didattico.

Ecco, credo che usando la matematica ci si possa fidare
incontrovertibilmente di una conclusione, qualora essa sia "coerente"!
Cio' e' emblematico nel teorema: un teorema dice una "Verita'",
(ovviamente quando sia un teorema valido, coerente.... e qui tutto il
discorso andrebbe sottilizzato per poter capire se la sua validita' e'
interna o esterna al costrutto stesso.... insomma se Godel entra o
meno...).
Ma la verita' del teorema da dove scaturisce?


Fondamentalmente una catena di passi logici lega l'ipotesi alla tesi,
nulla piu'.
Ogni cosa vera direttamente implica il resto, non c'e' bisogno di
scoprirlo.

Ho detto del teorema dei 2 carabinieri perche' mi sembra che sia
l'esempio che rende bene l'idea (anche perche' e' stato quello che mi
ha "colpito"....di +) soprattuto per le ipotesi alle quali soggiace!
Se noti bene le ipotesi sono tutte fondamentali, il loro verificarsi e'
necessario... ma poi tutto quello che dicono le ipotesi e' proprio la
conclusione del teorema, la Tesi. Cioe' la tesi e' soltanto un
<riscrivere in maniera diversa> cio' che e' scritto nella ipotesi.


Se io scrivessi : 10/3 avrei scritto 3,3333....periodico?
Quanta informazione e' contenuta nella prima espressione e quante nella
seconda?
Entrambe esprimono un "NUMERO". Entrambe identificano un "NUMERO". Il
numero e' lo stesso!
Il modo di esprimerlo e' diverso. Cosa significa cio'?
Significa che il nostro cervello ed il numero in questione sono posti
in relazione da un "vettore di informazione"....e cioe' sono posti in
relazione (diciamo) "conoscitiva" da una rappresentazione numerica.
Quanto noi traiamo dalla rappresentazione in termini di informazione?
Se tu dici che 10/3 e' + compatta non significa che ci informa meglio!

Non so se indico bene quale sia il punto che mi interessa far venire
fuori per questa discussione... io sto cercando di evidenziare un
aspetto sul quale discutere.
Received on Mon Jul 10 2006 - 11:42:21 CEST