iltrex_at_libero.it ha scritto:
> domanda quasi filosofica...
> la legge della conservazione del momento angolare e' semplice e
> elegante, ma e' una formula.
Caro mio, non sottovalutare le formule...
Sono ormai 4 secoli che qualcuno ci ha insegnato che se vogliamo
capire il mondo e' di formule che abbiamo bisogno.
> Mi e' venuta in mente questa domanda.... perche' si conserva ?
>
> Cioe, mi spiego meglio: se ruoto a braccia larghe e tiro le braccia
> verso di me, la velocita' di rotazione aumenta: perche' ? So che e'
> "perche' il momento angolare deve conservarsi"....
>
> ma mi piacerebbe capire il motivo fisico, reale, materiale...
E a me piacerebbe capire che cosa tu intendi per "motivo fisico, reale,
materiale"...
Inoltre, in determinate condizioni anche la q. di moto si conserva.
Perche' non ti chiedi "perche'" anche di questo?
O forse ti sembra piu' naturale? Mica tanto...
Pensa per es. a un'astronave che esplode, con pezzi che volano di qua
e di la'. Ma la q. di moto totale resta rigorosamente invariata.
Che ne dici?
> ...
> cerco un motivo piu' fisico.... cioe, il singolo atomo che sta
> ruotando viene avvicinato al centro di rotazione, e lui accelera....
> ma chi glielo fa fare ?
> :-)
>
> Conservazione momento angolare, conservazione energia cinetica,
> potenziale, tutto il resto... e' tutta roba chiara, ma sono "solo"
> formule e dimostrazioni matematiche (che adoro).... ma stamattina mi
> e' venuta questa domanda filosofica :-)
>
> non so se riesco a spiegare il senso della domanda.
Per quanto mi riguarda, no.
Giorgio Pastore ha scritto:
> Visto che la conservazione del momento angolare, prima delle
> simmetrie, � conseguenza diretta della forma delle equazioni del moto,
> la domanda che ti fai � equivalente a: chi glielo fa fare di avere un'
> accelerazione proporzionale alla forza ?
Appunto.
In altre parole: l'OP ci dovrebbe spiegare a che punto intende
fermarsi coi suoi perche' :-))
fadeh ha scritto:
> Secondo me la domanda e' piu' che legittima.
Si', pero'... Vedi dopo.
> ...
> Ma non e' finita perche' qualcuno di estrema intelligenza, suppongo,
> ha dimostrato che ad ogni legge di conservazione corrisponde una
> proprieta' (o simmetria, non so usare i termini esatti. So che
> esistono questi teoremi ma non so assolutamente capirne la
> dimostrazione ne' la potenza ecc. Li ho scoperti oggi e sono rimasto
> abbagliato) dello spazio. Come avrai gia' capito:
> Conservazione della quantita' di moto -> spazio omogeneo
> Conservazione del momento angolare -> spazio isotropo.
Per l'esattezza l'implicazione va all'inverso:
simmetria --> conservazione.
Il "qualcuno" di cui parli era una "qualcuna": Emmy Noether.
Era un'allieva di Hilbert, la prima donna a vincere una cattedra a
Gottinga.
Il che creo' un certo imbarazzo, perche' nella Facolta' non erano stati
previsti i gabinetti per signore :-)
(Prob. l'ho gia' raccontata, ma di sicuro fadeh non c'era.)
Quanto all'abbagliamento, ti capisco, ma ti vorrei anche mettere
sull'avviso. Non mi pare opportuno farsi abbagliare fino al punto di
perdere di vista il mondo reale...
Conosco un tale che al secondo anno, anche lui abbagliato da cose del
genere (nel suo caso dalla potenza del formalismo lagrangiano) non
era piu' capace di risolvere il piu' banale problema senza infilarci
una lagrangiana.
(Va anche detto che ora e' titolare di una cattedra di fisica teorica
:-) )
Giorgio Pastore ha scritto:
> ...
> Una cosa per� mi sembra importante puntualizzare (anche in funzione
> del messaggio di fadeh cui risponder� tra poco): dire che "la natura �
> invariante per rotazioni" � un po' troppo vago. So bene che tu sai
> cosa c' � dietro. Ma per chi legge unafrase del genere senza un
> background di meccanica analitica temo che faccia l' impressione di un
> coniglio che esce dal cappello e soprattutto, pensandoci un po' su'
> suona metafisica.
Anche su questo sono con te.
E aggiungo che non a caso frasi del genere sono le favorite di un
certo Zichichi...
> ...
> Inoltre, con la mia formulazione pedante, rendo chiaro che questa
> connessione non � per nulla banale (almeno allo stato attuale delle
> conoscenze). Per cui, per comprenderla, occore impadronirsi del
> formalismo adatto.
I agree.
Per tornare all'OP, se e quando riuscira' a farmi capire che cosa
vorrebbe, potro' anche provare a rispondergli in modo diverso da come
gli e' gia' stato risposto.
--
Elio Fabri
Received on Thu Jun 29 2006 - 21:13:59 CEST