asciughino_at_gmail.com wrote:
....ognuno di questi atomi oscilla ad una frequenza che pu�
> essere diversa l'una dall'altra (ma il singolo atomo si mantiene a w
> costante o varia nel tempo?)
Il singolo atomo in generale oscilla con un moto che e' la
sovrapposizione di piu' moti armonici a frequenze diverse. Solo nel
caso che sia stato eccitato un solo modo normale (o piu' modi degeneri
in frequenza) ci sar� un' unica frequenza.
generando un'onda (penso non stazionaria)
> che pu� essere vista come somma di onde stazionarie (modi normali)
Il singolo modo normale, come ti avevo gi� fatto notare non � un'
onda stazionaria, nel caso generale.
...Poich� l'energia che possono avere queste onde stazionarie
> � quantizzata,associo ad ognuna di questi modi normali una quasi
> particella che � il fonone...
OK
> Spero questa volta di aver capito il concetto....
> L'energia di un fonone � =htagl*(w+1/2);il fattore 1/2 deriva dal
> fatto che l'oscillatore armonico semplice ha energia minima pari a
> 1/2htagl*w?
Esatto.
> Sapevo che il momento del fonone � htagl*k,con k che aveva periodici�
> pari a quella del vettore del reticolo reciproco...
No, non � esattamente cos�. k e' un vettore arbitrario nella prima
zona di Brillouin. Per� il momento cristallino si conserva a meno di
termini htagl G, dove adesso G � un vettore di reticolo reciproco.
Giorgio
Received on Tue Jun 27 2006 - 23:53:32 CEST
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