Re: Il secchio di Newton

From: Papavero Rosso <papaverorosso_at_z.it>
Date: Sat, 24 Jun 2006 19:02:34 +0200

Stefano Gemma ha scritto in it.scienza.fisica:

> "Aleph" <no_spam_at_no_spam.com> ha scritto nel messaggio
> news:e7gk8o$scm$1_at_news.newsland.it...
>> marcofuics ha scritto:
>
> ...
>> superficie libera del secchio si dovrebbe incurvare esattamente come nel
>> caso in cui a muoversi fosse il secchio, proprio perch� in entrambi i
>> casi s'instaura lo stesso stato di moto relativo tra secchio e materia
>> lontana.
> ...
>
> Difficile da credere... bisognerebbe verificarlo sperimentalmente, facendo
> ruotare l'intero Universo ;). Da profano, direi che sarebbe molto strano,
> se fosse cos� (ma non � l'unica cosa ad apparire "strana", in fisica, a
> quanto ho capito). Se prendessi un piccolo secchio pieno d'acqua e lo
> mettessi all'interno di un cilindro di piombo spesso 1 Km... facendo
> ruotare il cilindro (rispetto al terreno e tenendo fisso il secchio) alla
> stessa velocit� a cui ruoterei il secchio, non dovrei avere lo stesso
> effetto? In fondo, la materia lontana ha un'influenza (gravitazionale)
> inferiore a quella vicina. E se non � di gravit�, ci� di cui stiamo
> parlando... si tornerebbe all'etere??? Ma forse l'influenza della massa
> della Terra � maggiore di quella del cilindro, per cui l'esperimento non
> avrebbe senso. Ripensandolo nel vuoto dello spazio, un omino seduto sul
> cilindro si sentirebbe forse proiettato verso l'esterno, se a ruotare
> fosse il secchio... visto che egli potrebbe legittimamente pensare che a
> ruotare sia invece il cilindro???
>
> Stefano

Ho letto tanto tempo fa, mi sembra su libro "Denis Sciama - L'enigma della
gravitazione", che mentre nella forza di gravità (quella di newton) la
distanza compare a demonimatore con esponente 2 e quindi gli effetti delle
masse "vicine" sono preponderanti, nella forza "inerziale" la distanza sta
a denominatore con esponente 1, quindi gli effetti delle masse lontane sono
preoponderanti, e quindi in pratica la velocità di rotazione del secchio è
rilevante se misurata rispetto alle "stelle fisse".
Viene fatto un paragone: il campo gravitazione sta al campo inerziale più o
meno come il campo elettrico sta al campo magnetico. E per questo i tanto
ricercati gravitoni dovrebbero essere chiamati più propriamente inerzioni,
associati alle corrispondenti onde gravito-inerziali.
Received on Sat Jun 24 2006 - 19:02:34 CEST

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