Re: Sistemi di riferimento e notazione vettoriale

From: fadeh <fadehh_at_NOSPAMgmail.com>
Date: Tue, 20 Jun 2006 22:17:07 +0200

>> A caldo ti chiedo, che "forma" ha R?
> Come ho detto, e' una rotazione, ossia un'isometria dei due spazi
> vettoriali in cui risiedono il vettore r'(t) e il suo trasformato.
> Piu' esattamente, un'isometria che conserva l'orientamento.
>
> Per essere piu' concreti conviene introdurre due basi, che e' come
> dire due terne cartesiane, e allora R viene vista come una matrice
> ortogonale a determinante +1.

Gia' ma se fissiamo le basi non e' come fissare un sistema di coordinate?
Non ne perdiamo in generalita'?
In realta' ho parecchia confusione in testa, su questo problema ho disucsso
oggi un paio d'ore con un mio amico ben piu' avanti e ben piu' intelligente
di me.

> Si potrebbero dire parecchie altre cose, ma non so in che direzione
> muovermi secondo le tue esigenze, quindi preferisco fermarmi qui.

Se hai tempo/voglia potresti approfondire la questione? Piu' che pensare
alle mie esigenze ti chiedo di cercare di proseguire argomentando come
faresti di fronte ad uno studente preparato. Io poi cerchero' di sbattermi
un po' per cercare di capire. Ormai non riesco piu' a studiare meccanica se
non ho chiaro questo punto :)


Grazie,

fadeh
Received on Tue Jun 20 2006 - 22:17:07 CEST

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