Re: Alcune definizioni mecc. ondulatoria

From: Chicco83 <bo_at_bo.it>
Date: Fri, 02 Jun 2006 17:22:25 GMT

"Elio Fabri" <mc8827_at_mclink.it> ha scritto nel messaggio
news:4e67s4F1dffnsU3_at_individual.net...
> Chicco83 ha scritto:
> > forse volevi dire:
> >
> > quelli vicini oscillano quasi con la
> > stessa *fase*, e sempre con la stessa *ampiezza*?
> Vediamo se questa volta i server capricciosi accettano il mio post...
>
> No, volevo dire quello che ho detto, e mi rendo conto del motivo per
> cui esprimi perplessita'.
> In un'onda progressiva le cose vanno come dici tu: stessa ampiezza e
> fase variabile.
> Ma i modi normali di un cristallo _finito_ non sono onde progressive,
> bensi' stazionarie: in questo caso tutti i punti oscillano in fase,
> mentre l'ampiezza varia da punto a punto.
>
> Agli effetti dei calcoli che stai studiando, spesso si ragiona sulle
> onde progressive, che a rigore richiederebbero un cristallo infinito.
> Ma la differenza e' insignificante, date le dimensioni dei cristalli
> reali rispetto ai passi reticolari, e fare i conti con le onde
> progressive e' alquanto piu' semplice...
>

Grazie per i chiarimenti.
Finalmente sono riuscito ad "ingranare la prima", ma non riesco ancora a
capire perche', ai fini dello studio delle proprieta' termiche dei materiali,
sia importante andare a vedere come varia la velocita' di gruppo in funzione
del numero d'onda.
Chi mi aiuta ad ingranare la seconda?
Ciao.

> --
> Elio Fabri
Received on Fri Jun 02 2006 - 19:22:25 CEST